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Podismo, Lubrano non ha rivali e domani la gara di Travale. Tra le donne ok Di Benedetto
Gabriele Lubrano si conferma padrone di Travale conquistando per la terza volta consecutiva il trofeo La Guaita, giunto alla decima edizione. Il portacolori dell’Atletica Casone Noceto si conferma il migliore tra i saliscendi del borgo metallifero, in una gara condizionata dal caldo asfissiante che ha messo a dura prova la resistenza dei corridori.
Nonostante le condizioni meteorologiche difficili si sono presentati in 95 al via della gara, giunti da un po’ tutta la provincia ma anche da fuori Maremma. “Aspettavo Nshimirimana per allenarci insieme – spiega Lubrano – poi Joachim non è venuto per il caldo e devo dire che aveva ragione perché è stato davvero difficile. E’ la mia prima vittoria nel Corri nella Maremma, spero di fare bene anche a Castel del Piano, poi mi fermerò per preparare i campionati italiani a Bergamo”. Lubrano, all’ottavo successo nel circuito (primo stagionale) chiude in 32 minuti e 29 secondi precedendo di un minuto Marco Rotelli, Ymca, che al decimo podio nel Corri nella Maremma a sua volta ha preceduto Luca Graziani, Avis Foiano, all’esordio nel circuito Uisp. Poi Francesco Iacomelli, Trisport Costa d’Argento, Simone Coraggio, Gregge Ribolla, Alessio Mazzi, Team Marathon Bike, Luca Banelli, Podistica Il Campino, Paolo Merlini, Team Marathon Bike, Andi Dibra, Polisportiva Volte Basse, Sandro Cavallaro, Varese, Iacopo Viola, Atletica Costa d’Argento, mentre al 12esimo posto si è piazzato il padrone di casa Alberto Antonelli, Circolo Arci Travale. “E’ stata una bella gara, come sempre organizzata benissimo – afferma – e i quattro ristori ci hanno permesso anche di pensare un po’ meno al caldo, in una giornata speciale che come sempre si conclude tutti insieme in piazza a tavola. Quest’anno ho corso un po’ meno nel Corri nella Maremma, ma ho vinto due volte il circuito: per me il podismo resta una grande passione”.
Tra le donne conferma il buon momento di forma Marika Di Benedetto, Atletica Costa d’Argento, che bissa il successo di Monterotondo conquistando l’ottava affermazione in carriera, mentre il team santostefanese centra la vittoria numero 85 nel circuito. “Sono affezionata a questa zona della Maremma – sorride Di Benedetto – il percorso è uno dei miei preferiti e sono felice di aver fatto bene, anche se il caldo si è fatto davvero sentire. Ma la condizione è buona e spero di continuare così”. Di Benedetto ha preceduto Maria Merola del Quarto Stormo, al 40esimo podio, e la sempreverde Angela Mazzoli, che a 57 anni conquista la trentesima vittoria di categoria, stavolta vincendo negli over 50.
Al termine premiazioni e festa finale in piazza con la cena preparata dalle massaie del paese. “Quest’anno qualche corridore in meno per via del caldo – spiega l’infaticabile organizzatore Rossano Sozzi – anche se per celebrare il decennale di questa gara premiavamo un corridore in più per categoria. Resta la soddisfazione perché il risultato di questa gara, come partecipazione e commenti dei partecipanti, resta positivo e che alla fine si faccia questa cena in piazza. E’ difficile andare avanti, ma faremo il possibile per continuare questa tradizione, il nostro impegno è quello di tenere aperto il circolo Arci per queste poche persone che restano nel paese durante l’inverno”.