Savona-Gavorrano 2 a 1. Vittoria in rimonta e in inferiorità numerica degli Striscioni, trascinati da Boggian. Campionato riaperto

Savona Al Bacigalupo oggi è accadutoo proprio quello che il Gavorrano doveva evitare, ovvero perdere con una diretta concorrente per la vittoria finale del girone E di Serie D. Un successo, quello savonese, giunto in rimonta, grazie alla doppietta di Boggian, entrato nel secondo tempo al posto di Nappello (ex-Fc Grosseto). A dire il vero, il Gavorrano ha tenuto bene e al 44′, grazie al solito Lombardi, su punizione, è passato in vantaggio. Nella ripresa, però, gli Striscioni hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo e al 66′ hanno trovato il pari con Boggian, bravo a sfruttare l’assist di Mariotti (ex-Us Grosseto). Il match, poi, molto duro, ha portato tante ammonizioni, quasi tutte nei confronti del Savona. Addirittura, all’86’ i padroni di casa sono rimasti in dieci per il rosso diretto mostrato al neo-entrato Scienza, reo di aver commesso un fallaccio su Marianeschi. Nonostante ciò, al 90′, con il pareggio a portata di mano, ecco il colpo di testa vincente di Boggian, con cui i padroni di casa hanno completato la rimonta e tenuto il risultato fino al 5′ di recupero. Al triplice fischio finale, la vittoria biancoblù ha sancito la definitiva riapertura del campionato, con i liguri ora secondi a soli 4 punti dal Gavorrano, mentre la Massese, sconfitta seccamente dalla Fezzanese (3 a 0), resta a 5 lunghezze dalla capolista e scivola al terzo posto. La cosa incredibile è che, al termine del primo tempo, il Gavorrano si è trovato a + 8 sulla Massese e a +10 sul Savona, ma il calcio, si sa, regala sempre emozioni e sorprese. Adesso, a tre giornate dal termine, può succedere di tutto, ma per i rossoblù maremmani gettare alle ortiche una stagione condotta praticamente sempre in testa sarebbe davvero un suicidio. Per questo, Bonuccelli dovrà essere bravo a motivare i suoi in vista della trasferta del 23 aprile, contro lo Sporting Recco, anche perché il Savona andrà a giocare un derby ligure contro la Lavagnese, mentre la Massese ospiterà il Montecatini, quasi salvo.