Promozione: sfida difficile per il San Donato contro il Fucecchio, per il Fonteblanda trasferta contro la Geotermica. Disperato il Manciano, l’Albinia rassegnato ai play out

Grosseto. Mancano ormai solamente cinque giornate, un sesto della stagione, alla fine del campionato di Promozione che terminerà il 30 aprile. Cinque incontri nei quali le quattro formazioni maremmane impegnate nel girone C si giocano il loro destino. E’ il momento giusto per fare un primo serio bilancio del rendimento delle compagine grossetane.

Il San Donato l’obbiettivo minimo lo ha già raggiunto in anticipo, quello della salvezza tranquilla, e sta lottando per i play off. E’ quinta alla pari col Cascina, nonostante abbia perso le ultime due partite disputate. I bianco verdi però hanno un calendario difficile, a partire da domenica quando alle 15,30 (il 26 marzo viene introdotta l’ora legale) ospiterà al Burioni una delle due capolista, il Fucecchio, che vanta il miglior attacco e la miglior difesa. Sino ad oggi la squadra di Cinelli ha pareggiato solo 3 volte, ottenendo 12 vittorie e 10 sconfitte.

Il Fonteblanda è la piacevole sorpresa di questa stagione. I neroverdi, neopromossi sono vicini alla salvezza diretta e nelle ultime sei partite hanno conquista 13 punti con 4 successi, un pari e una sconfitta. Il tecnico Ripaldi ha fatto sino ad ora un ottimo lavoro mettendo in campo una squadra che è cresciuta sotto tutti i punti di vista durante la stagione. La gara di Larderello con la Geotermica, in lotta per la salvezza, potrebbe dare ai maremmani la certezza, anche se non matematica, della salvezza.

L’Albinia quasi sicuramente, invece, disputerà i play out. Nelle ultime tre gare la squadra di Minucci ha conquistato solo due punti, uno casalingo col Donoratico, ed uno esterno col Cascina, complicandosi la vita con la sconfitta casalinga col Fratres Perignano. I rossoblu domenica giocheranno ad Acciaioli con l’Atletico Etruria che un pensierino ai play off lo fa ancora. Poi, decisive, le sfide interne al Combi con la Geotermica (probabile avversaria dell’eventuale play out) e col Fonteblanda, un derby che si annuncia già molto atteso che prelude, nella penultima di campionato, alla gara esterna col fanalino di coda Rosignano. Concludiamo con il Manciano, ad un passo dalla retrocessione diretta.

I biancorossi son penultimi, hanno 17 punti, ovvero 13 in meno del Donoratico, dodicesimo. Se il distacco alla fine sarà di 10 o più punti il play out non si giocherà per la regola della “forbice”. La squadra allenata da Luciano Tommasi è sempre scesa in campo fortemente incompleta. Stagione storta e difficile da raddrizzare anche perché il calendario è tremendo. I biancorossi affronteranno le due capolista S. Miniato Basso e Fucecchio, rispettivamente, una in casa al “Niccolai” domenica (dove il Manciano non ha mai vinto) e l’altra in trasferta (alla penultima giornata). In mezzo la gara in trasferta col Rosignano, ultimo ma con soli 4 punti in meno, e quella casalinga con la Pro Livorno. Quindi, nella giornata conclusiva gara casalinga col Picchi Livorno, terzo.