Calcio
Promozione: il punto delle squadre maremmane
Il San Donato è tornato al secondo posto ma in coabitazione con Perignano e Fucecchio e con ben sei punti in meno della capilista San Miniato Basso che s sta pericolosamente allontanando dalle sue dirette inseguitrici. I biancoverdi nell’ultimo turno disputato hanno pareggiato con l’Atletico Etruria, raggiunti sull’1-1 ad inizio primo tempo. Una vittoria sfumata e due punti persi che avrebbero messo la squadra di Cinelli in una condizione di classifica addirittura migliore di quella attuale che è sicuramente molto positiva. I maremmani sono nuovamente tornati a giocare senza grandi sbavature nella costruzione del gioco e rimangono fra le candidate al salto di categoria, magari passando dai play off. Domenica, nella quattordicesima giornata, ultima gara di quest’anno, il San Donato affronterà n trasferta il Donoratico, dodicesima e prima delle squadre in zona play out con 3 punti di vantaggio sulla coppia maremmana formata da Fonteblanda e Manciano.
Il Fonteblanda, dopo due sconfitte è tornata a fare unti nel derby conquistando nel derby casalingo con l’Albinia un pari meritato soprattutto per quel che ha espresso nella ripresa. La situazione in classifica però non è cambiata molto e i neroverdi sono ancora in piena zona play out con 12 unti, tanti quanti quelli conquistati dal Manciano. La squadra a tratti riesce ad esprimere un bel calcio ma è anche verso che spesso appare troppo lenta nel tessere le sue trame di gioco. La squadra di Ripaldi rischi di divenire una “bella incompiuta” ma se riuscirà a dare maggiore continuità al suo rendimento e alzare l ritmo di gioco la salvezza dovrebbe essere conquistata anche senza passare dalle forche caudine dei play out. Domenica nuovo impegno casalingo, questa volta con il Cascina, salito al sesto posto. Squadra solida, pericolosa in attacco ma con una difesa incostante nel rendimento.
Il Manciano, dopo il pirotecnico pareggio colto sul campo della Pro Livorno Sorgenti, ha fatto capire che quest’anno la salvezza dovrà arrivare dai risultati che i biancorossi riusciranno ad ottenere in casa, dove sino ad ora l’undici mancianese ha raccolto pochissimo. Numeri alla mano i biancorossi in trasferta hanno ottenuto tre vittorie, te sconfitte sommati al 3-3 in terra labronica ve la squadra di Morello si è trovata in vantaggio per 3-1. Al Niccolai invece sono giunti due pareggi e ben quattro sconfitte, ma nessuna vittoria. Quindi, su 12 punti 10 sono stati conquistati in trasferta e solo 2 in terra maremmana. Domenica contro il Fucecchio, secondo in classifica, sarà dura, ma i bianrsossi hanno il dovere e l’obbligo di provare a centrare finalmente il primo successo casalingo.
L’Albinia si appresta a chiudere l’anno preparando al meglio la gara casalinga col Rosignano fanalino di coda, in programma domenica al Combi nell’ambito della quattordicesima e penultima giornata di Promozione. Dopo il pari ottenuto nel derby giocato all’Armenti col Fonteblana i rossoblu, in serie positiva da cinque partite (ma con una sola vittoria e quattro pareggi) hanno l’occasione di tornare a successo contro una delle maggiori rivali nella lotta per non retrocede. La vittoria sfumata a cinque minuti dal termine contro i neroverdi fonteblandini ha lasciato qualche rammarico in casa albiniese ma non è il momento dei lamenti. Quella contro i labronici è l’ultima partita del 2016 è vincerla può veramente cambiare la stagione della squadra allenata da Picardi. Non ci sarà Mattia Zaccariello, squaificato, ma tornerà in campo Lorenzini.