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Beach volley. Grande successo per il Summer Destination. Donati due strumenti all’ospedale di Grosseto
A tutto beach volley a Marina di Grosseto. Con il Summer Destination 2 si chiude un mese di sport del cartellone Marina beach contests. E’ stato un successo di partecipazione, con oltre 160 giocatori provenienti da tutta Italia, la seconda edizione del Summer Destination, iò torneo benefico di beach volley organizzato dall’Asd Enjoy Sport Life al Bagno Sirena di Marina. Grazie alla manifestazione, inserita nel cartellone del Marina beach contests, sono stati consegnati al reparto di pediatria neonatale del Misericordia di Grosseto una bilancia di precisione per neonati prematuri del valore di 1200 euro e un carrello a scomparti polifunzionale del valore di 950 euro circa. Una bella soddisfazione per gli organizzatori di Enjoy Sport Life che quest’anno hanno superato le aspettative sia in termini di iscritti che di sponsorizzazioni grazie alle quali è stato possibile acquistare strumenti importanti per l’ospedale del capoluogo. Tre i tornei che si sono disputati contemporaneamente sugli otto campi allestiti tra gli stabilimenti Sirena e Pineta: femminile 2×2, maschile 3×3, misto 4×4. Ad aggiudicarsi la vittoria tra le ragazze, sono state le grossetane Gianna Paradisi e Carolina Pacube De Leo che hanno battuto per 2-0 le avversarie Elena Colombi e Ginevra Fidora. Nel maschile il successo è stato del team “Zitto scemo” composto da Sandro Cordovana, Mauro Mercanti e Damiano Benedetti che hanno avuto la meglio sui locali “Bed & Breakfast” Francesco Brandi, Claudio Becherini, Luca Benassi, per 2-1. Nel misto i “Nocca Madonna” Lorenzo Mangano, Lavinia Poggetti, Filiberto Ottavio Campana, Lorenzo Morgia hanno superato per 2-0 i “Bimbi e Bimbe” Marco Movilli, Caterina Bova, Ludovica Marchi, Andrea Baricci.
In gara anche la Nazionale Trapiantati con due formazioni ai nastri di partenza tra cui un dializzato cui è stato consegnato un pallone autografato in ricordo dell’evento: un momento per divulgare il messaggio di Aned sull’importanza della donazione degli organi. A vincere su tutti è stata dunque la solidarietà.