Calcio
Consiglio Federale: Ventura ct, nuovi play-off in Lp e 250 mila euro a fondo perduto per il ripescaggio dalla D. Grosseto spera
Roma Il Consiglio Federale odierno ha deliberato il nome del nuovo ct della Nazionale, ovvero Giampiero Ventura. Oltre a ciò, stabiliti i criteri per i ripescaggi (fatto che interessava direttamente le sorti future del Grosseto), nonché delle importanti modifiche regolamentari. Vediamo, in sintesi, quanto deciso dal Consiglio Figc.
MODIFICHE REGOLAMENTARI
Nasce il Procuratore Aggiunto Interregionale.
Oltre a ciò, sono state apportate importanti modifiche regolamentari al Codice di Giustizia Sportiva con l’introduzione del Procuratore Aggiunto Interregionale, nominato proprio dal Consiglio Federale. Tale figura avrà competenza e autonomia gestoniale nella trattazione di casi riguardanti i campionati regionali.
Nuova formula dei play-off di Lega Pro.
Dalla stagione 2016-17, i play-off di Lp avranno una prima fase in cui verranno coinvolte 24 squadre, comprendenti quelle classificate dal 3° al 10° posto nei gironi A, B e C. Nella seconda fase, poi, entraranno in ballo anche le squadre giunte al 2° posto nei tre gironi di Lega Pro più la formazione vincitrice della Coppa Italia di categoria. Le migliori 8 disputeranno una final eight con quarti di finale con gare di andata e ritorno. Le semifinali e la finale, invece, verranno disputate in campo neutro su indicazione della Lega Pro.
Numeri sulle maglie nel calcio femminile.
Concessa una deroga alla Lega Nazionale Dilettanti per i campionati nazionali femminili per apporre il nome delle calciatrici sulle maglie.
Modifica alle sanzioni per il mancato pagamento degli emolumenti nei pro.
Il presidente federale ha ricevuto una delega dal Consiglio per la definizione di una modifica della sanzione per mancata ottemperanza del pagamento degli emolumenti nei tempi previsti da parte delle società professionistiche.
- 5 milioni di euro per la Serie A;
- 1 milione per la Serie B;
- 250 mila per la Lega Pro.
Sono stati elevati, poi, i parametri per ciò che riguarda la disciplina sulle materie infrastrutturali e l’ottemperanza del pagamento degli emolumenti.
Infine, il Consiglio, ha stabilito in 150 mila euro il contributo da versare per le società che richiedono, ex art. 52 comma 10, di essere ammesse in Serie D e di 50 mila euro per i club interessati all’ammissione in Eccellenza.
Dunque, nonostante la riduzione dai 300 mila ipotizzati ai 250 mila euro deliberati, poche formazioni di Serie D e le retrocesse dalla Lega Pro aventi diritto al ripescaggio saranno in grado di pagare o di rientrare in pieno nei parametri previsti, con particolare riguardo all’impiantistica. Tra l’altro, il Cuneo (appena retrocesso) ha annunciato ufficialmente che non pagherà per essere ripescato e il Gavorranno ha rinunciato da tempo alla medesima possibilità, togliendo dal lotto delle ripescabili altre due contendenti. In Lega Pro, poi, il Rimini, tramite il suo ds, ha già fatto capire che difficilmente riuscirà ad iscriversi al prossimo campionato e restano da sciogliere delle situazioni difficili per quello che riguarda la Carrarese, il Modena (appena retrocesso dalla B) e altri club ancora. Insomma, dopo oggi, le possibilità di rivedere il Grosseto in Lega Pro, tramite ripescaggio oneroso o con un’ammissione a completamento degli organici non sono certo diminuite, anzi…