Hockey Follonica
Hockey: con Enrico Giovannelli analizziamo la stagione del Follonica e il prossimo turno di campionato
FOLLONICA. Con Enrico Giovannelli, esperto ed intenditore di Hockey, parliamo della stagione del Follonica e del prossimo turno di campionato per la compagine allenata da Franco Polverini.
Allora Enrico, come giudichi la situazione degli azzurri del presidente Pagnini?
“Diciamo in linea con i valori della squadra, sicuramente può e deve fare di più. La lotta è per il sesto-settimo posto nella griglia play off, anche se le squadre che sono avanti oggettivamente hanno una rosa più lunga e completa. Per me può giocarsela contro il Bassano ma occhio al Trissino”.
Prossimo turno di campionato in trasferta contro un avversaria ostica…
“A Thiene, sul parquet del “Pala Ceccato” non sarà facile, anche se il Follonica ha tutte le carte per battere il quintetto di Casarotto.”
Cosa manca a Banca Cras per fare il salto di qualità?
“Dire cosa manca è difficile, certo è che serve programmazione e dare fiducia ai giovani. Difficile pensare di tornare a vincere subito, ma il vivaio del Follonica ha sempre messo in mostra tanti bei prospetti; fare le scelte è difficile, magari in un medio-lungo periodo è possibile allestire una squadra più competitiva.”
Secondo te è stato ben sostituito un leader come Marco Pagnini?
“Sostituire un big come lui era un’impresa. Il Follonica ha preso in definitva due giocatori Saavedra e Marinho, e sicuramente il mozambicano ha stupito tutti, segnando a raffica. Ultimamente anche l’argentino sta entrando in forma, come ha dimostrato a Valdagno con una bella doppietta. Sicuramente il giocatore che ha impressionato è stato Mario Rodriguez, il vero insostituibile: difende e segna gol pesanti.”