Grosseto Calcio
Mirri e Iapaolo, amici come sempre
Grosseto. Rodolfo Mirri e Paolo Iapaolo si conoscono e si frequentano da circa venti anni, sono stati in vacanza con le rispettive famiglie al seguito, hanno cercato insieme (in nome e per conto di Pincione) un posto dove fare calcio e l’hanno trovato a Grosseto. Qui, però, ci sono state delle piccole incomprensioni tra i due e con la partenza di Mirri da Grosseto è sembrato che il problema fosse divenuto insormontabile. In realtà, Mirri ha continuato a sentire Pincione e a lavorare per il Grifone dalla Liguria, mentre Iapaolo, instancabile, è rimasto in Maremma, in prima linea, a curare gli interessi della proprietà. L’intervento di Pincione, poi, ha fatto mettere da parte le suddette incomprensioni e Mirri e Iapaolo sono tornati ad essere gli amici di sempre. Siamo stati testimoni proprio di questa nuova (e probabilmente mai sopita) vicinanza tra i due dirigenti biancorossi (Mirri, per ora, come collaboratore esterno, ndr), fatto sta che abbiamo visto con i nostri occhi come ci sia un’intesa vera, di quelle che si possono avere solo con gli amici. Battute, risate, gesti banali, cose di tutti i giorni, ma che assumono una valenza particolare in chiave Grosseto, dove alle incomprensioni sono quasi sempre seguiti dei chiarimenti costruttivi. Pertanto, la rinata amicizia tra Mirri e Iapaolo non potrà che portare benefici al progetto di rinascita biancorosso, perché i due, così diversi, ma così uguali, si completano a vicenda e sono due facce della stessa medaglia ovvero il Football Club Grosseto.