Grosseto Calcio
Grosseto-Torres: non termina mai, i sardi accusano l’aggressione nel tunnel
GROSSETO. Mentre in casa biancorossa scoppia il caso Giacomarro, con le dichiarazioni del post partita, differente è il lunedì dei sardi.
I giocatori della Torres accusano infatti di essere stati aggrediti nel tunnel durante l’intervallo.
In particolare il giocatore Riccardo Casini che così racconta e ,citiamo testualmente. quanto dichiarato all’Unione Sarda: “Io stavo entrando, ma aspettavo il capitano Giacomo Demartis all’ingresso quando una persona con la tuta del Grosseto, verosimilmente il preparatore dei portieri, insieme con il numero 5, mi ha spinto contro uno dei ferri che sostiene il tunnel. In questa occasione mi sono tagliato in più punti.
L’aggressione è proseguita con altri spintoni, calci e schiaffi. L’assistente di gara era presente e ha visto ciò che è accaduto. Io e i miei compagni non abbiamo detto una parola ma, tutti insieme, abbiamo cercato di riportare Demartis, nel frattempo ancora impegnato a divincolarsi da decine di persone intorno a lui, all’interno.
Tutto questo è davvero inaccettabile, anche perchè dubito che quelle persone fossero tutte autorizzate a stare lì. Oltretutto è stato aggredito anche l’arbitro. Tutti abbiamo visto”.
Dalle immagini in nostro possesso che stiamo elaborando in modo da proporle ai nostri lettori si vede solamente dei diverbi verbali e alcuni spintoni, ma non quanto dichiarato del giocatore sardo.
Sicuramente per tutti sarà impossibile sapere cosa è successo nel tunnel e forse si potrà sapere leggendo il referto arbitrale.
Se la cosa comunque fosse stata così grave e meritevole di cartellini rossi, elementi della panchina o giocatori che stavano disputando l’incontro non sarebbero rientrati.
Inoltre analizzando le foto in nostro possesso non ci sono a nostro parere persone estranee, che non potevano entrare nel terreno di gioco.
Molti sono dirigenti della società facilmente identificabili da tesserino, gli altri sono invece addetti all’ordine pubblico.
Sinceramente questa aggressione nei confronti di Demartis non l’abbiamo vista, anche se è normale censurare qualsiasi tipo di comportamento violento sia da una parte che dall’altra.
In fondo le ultime partite tra Grosseto e Torres sono state calde, a partire dalla stagione 2005/2006, anno in cui al termine del match di campionato seguirono duri scontri tra le forze dell’ordine e i tifosi ospiti.
Sempre nella stessa annata, semifinali play off calde, con i supporters biancorossi che furono oggetto di diversi screzi; dall’ “accoglienza” riservata nel settore ospite alla tentata aggressione a fine incontro, quando l’invasione di campo si trasformò, (per fortuna solo per pochi ultras) in un vero e proprio attacco.
Quello che dice il giocatore sardo non è vero, sono loro che volevano e cercavano casino, è per questo che mi sono messo tra di loro per tranquillizzare le cose. Ora fanno un po’ le vittime con gli arbitri che erano favorevoli a loro.
Non credo che sia successo questo.
Dopo aver rubato una partita hanno devono stare zitti e basta.
Comunque devono ringraziare San Beppe Pisanu.
Tranquilli, non è successo nulla. A Sassari certe cose si dimenticano in fretta. Auguri