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Estromesse dai campionati giovanili le squadre dellUs Grosseto, in attesa della Giustizia Sportiva.
luca.ginanneschi@grossetosport.com
La Federazione ha pubblicato i calendari dei campionati giovanili e in conseguenza dellesclusione del Grosseto e del Lecce dalla Serie B ad opera della Commissione disciplinare, ha estromesso tutte le squadre giovanili delle due società dai rispettivi campionati, in attesa dellesito dei vari gradi della giustizia sportiva.
Questo si legge nel Comunicato 3 del SGS del 14 Agosto a firma di Giovanni Rivera: Si pubblicano, in allegato al presente Comunicato, i calendari del Campionato Nazionale Allievi Professionisti Serie A e B, del Campionato Nazionale Allievi Professionisti I e II Divisione e del Campionato Nazionale Giovanissimi Professionisti stagione sportiva 2012/2013. Gli stessi potranno subire delle variazioni allesito della definizione dei procedimenti di Giustizia Sportiva in corso.
Ed uguale provvedimento è stato preso dalla Serie A, a firma del presidente della Lega Serie A Maurizio Beretta competente per il campionato Primavera Tim, che ha escluso al momento Grosseto e Lecce, collocando nel calendario le lettere X e Y, pur senza fare riferimento alle motivazioni con il C.U.23 del 13 Agosto.
Il provvedimento riguarda soltanto le categorie: Primavera, Allievi Nazionali e Giovanissimi Nazionali, ma vediamo nel dettaglio i motivi tecnici ed i possibili risvolti.
Innanzitutto, dobbiamo precisare che il provvedimento si è reso necessario in quanto la prima squadra non è stata retrocessa, ma esclusa dal campionato di competenza, quindi, ad oggi, non sappiamo in quale campionato il Grosseto verrà inserito. In base a questa scelta, potrebbero cambiare i relativi campionati per le squadre giovanili.
La Primavera Tim è il campionato che viene disputato dalle società la cui prima squadra gioca in Serie A o B, quindi è scontato che qualora il Grosseto non riuscisse a sovvertire il verdetto e fosse affidato ad un campionato di categoria inferiore, la società non potrebbe essere ai nastri di partenza del torneo e verrebbe assegnata al campionato Beretti che viene disputato dalle formazioni di Lega Pro I e II Divisione (soltanto in alcuni casi anche da società di A o B, a cui partecipano con la seconda squadra della Primavera; lo scorso campionato, ad esempio, solamente Inter, Atalanta, Siena e Napoli per la Serie A e Varese e Pescara per la Serie B hanno fatto tale richiesta). Al momento, la Federazione ha collocato in corrispondenza delle partite del Grosseto, inserito nel girone A, la lettera X e per il Lecce, nel girone C, la lettera Y. Logicamente, se i prossimi gradi di giudizio saranno favorevoli al Grosseto, la Federazione ricollocherà la società al suo posto nel campionato di competenza come già individuato per gironi e calendario.
Discorso simile per gli Allievi Nazionali, divisi in due categorie e precisamente: Allievi Nazionali A e B e Allievi Nazionali I e II Divisione. La Figc nella stesura del calendario ha provveduto a mettere la X al posto del Grosseto, se la società sarà riammessa in B, verrà ricollocata al suo posto, in caso di conferma della condanna e conseguente retrocessione, la rappresentativa Allievi dovrà essere collocata in un girone del campionato sottostante. In questo caso, leventuale inserimento sarebbe complesso, in quanto il girone delle toscane, quello dove sarà impegnato il Gavorrano, ha un numero pari di partecipanti ed essendo stato stilato il calendario, difficilmente la federazione inserirebbe qui il Grosseto, in quanto dovrebbe riscrivere i calendari, ma più presumibilmente potrebbe essere inserito nel girone E con le umbre, marchigiane e romagnole che sono in numero dispari dove basterebbe sostituire la giornata di riposo con le sfide dei maremmani.
Nulla accadrebbe per i Giovanissimi Nazionali, infatti questo campionato diversamente dagli altri, partecipano società di A, B e Lega Pro I e II Divisone raggruppate con criteri di vicinanza territoriale e non per distinzione di categoria, quindi, qualsiasi sia la decisione in merito al momento dellassegnazione definitiva del campionato di competenza della prima squadra, i ragazzi di Adriano Meacci, verrebbero riassegnati al medesimo campionato e reinseriti nel girone E, dove basterà sostituire la giornata di riposo. Dunque, una sospensione più tecnico-formale che sostanziale, dove gli esiti della giustiza sportiva non modificherebbero la situazione precedente alla sentenza della Commissione disciplinare.