Giornalista pubblicista dal 2010, è uno degli editori/fondatori della testata giornalistica on-line Grossetosport, all'interno della quale ricopre il ruolo di direttore responsabile. E' altresì il responsabile dei campionati di Promozione e Seconda Categoria, nonché un esperto di calciomercato.
ricapitoliamo: il sindaco e la Banca sponsorizzano lo spaghettaro, il vice sindaco prende visione di altre proposte, gli imprenditori locali di sciolgono come neve al sole…. Ora che si fa?? Lo spaghettaro come ha fatto a Siena e a Collevaldelsa, s’e’ fatto tanta pubblicità e basta!
Il Sig.Caiata si è dissolto come neve al sole!!!!!!
Questa è proprio una ca…iata pazzesca!
Caiata non c’ha i soldi per mandare avanti una squadra appena ha avuto l’opportunita ha salutato e intanto un po di pubblicita’
Ora puntiamo dritti sull’impreditore romano. Poi però qualcuno sarà bene che dia delle spiegazioni.
Per ora l’unico che ne esce bene mi sembra sia Borghi.
Sarà per noi il primo abbonato e tifoso. Siamo in una botte di ferro. Guardi che se vuole puó prendere delle quote della nuova società. Su non faccia il permaloso non scappi.
Fino ad oggi abbiamo assistito a tante chiacchiere.Fatti,pochi.I tempi tecnici sono ristretti.Se il nuovo nome che si è presentato si impegna in maniera sostanziosa diamogli credito.I tifosi credo che faranno la loro parte con la sottoscrizione dell’ abbonamento.Chi vuol essere lieto sia del diman non v’ e certezza.
Ora il Vice Sindaco dovrà giustificarsi verso i tifosi e la città. Il perchè di quella dichiarazione a giochi fatti? Se non voleva Caiata bastava dirlo!
Ma non era la banca l’unico referente? Ora si dovrà iniziare tutto da capo.
Se io fossi stato nei panni di Caiata mi sarei arrabbiato anche io.
Saluti
Non sono per niente d accordo. 1′ se caiata voleva chiudere poteva farlo tirando fuori i tanto promessi soldi……….. 2′ e’ un dovere per un amministratore esperire tutti i tentativi per assicurare alla città’ una dirigenza all altezza. abbiamo sposato questo caiata? E poi se è’ così tanto solvibile ed ha garante la banchetta…scherzo tra tutti e due non tiranno fuori i soldi necessari invece di cercare altri che pagano……
Ultimo….se l unico referente è’ buono a offrire alla città’ il solo caiata…………poveri correntisti!!!
Il sig caiata verrà’ ricordato per la toccata e fuga……UN FIGURONE!!!!
penso che borghi dia la squadra in mano a manzi.èl’unica cosa da fare
Del Borghi mi fido. Persona intelligente, e vero appassionato di calcio – Se dipenderà da lui, ci lascerà in buone mani. Alè grifone
Meno male il vice sindaco ha capito! Avanti con le altre alternative!! Ricordo che Caiata ha fatto così anche a Siena e Colle Val d’Elsa…
Volevo dire Caiata,maledetto correttore!!
By by Cajata!!! Ma nella Carbonara ci vuole il guanciale o la pancetta?? Beeiiii
Se Borghi con la sua presa di posizione che avrebbe causato la PREVEDILISSIMA uscita di scena di Caiata, l’altra sarebbe stata mettere sul tavolo subito il necessario per l’iscrizione, credo e spero che abbia abbastanza certezza del buon esito della trattativa . E ‘ uscito allo scoperto assumendo rischi ed eventuali onori
Permalosetto il ragazzo ….siamo sicuri che voleva davvero acquistare il Grosseto ?
S’è fatto un po di pubblicità.
Ora torni in piazza del campo…
Non so se sia peggio un sindaco e giunta di sinistra, o un senese acquirente del grosseto
Sono rimasto un pò sconcertato dopo aver visto ieri sera la puntata del Biancorosso, in cui vari giornalisti davano a Borghi la colpa di quanto fosse avvenuto?? Scusata ma cosa ha fatto o detto?? Io non ci trovo niente di male nelle sue parole rilasciate su questo sito, anzi trovo giustissimo che abbia incontrato chi si è proposto per prendere il Grosseto, cosi come in precedenza è stato fatto con Caiata, d’altronde la trattativa non era ancora chiusa, quindi finche non si acquista il grosseto chiunque si può presentare. Ho trovato quindi di cattivo gusto attribuire le responsabilità al Borghi per aver fatto una cosa giusta, Caiata se ne andato stizzito senza un motivo, perchè Borghi non ha detto, se come riferimento è l’intervista qui rilasciata, che il progetto del ristoratore fosse peggiore dell’imprenditore romano…