Berretti
Berretti: i torellini chiudono con una sconfitta tremenda
Agghiacciante. Non esistono parole per descrivere la pesantissima sconfitta (9-0!) della Berretti del Grosseto sul campo dell’Aversa Normanna nell’ultima giornata di campionato.
Per i campani è stata una passeggiata: doppietta nei primi dieci minuti per Malsano, poi va in gol Martinello al 23° e Fabozzi sigla il 4-0 al 43°. Due minuti più tardi è ancora Martinello a trafiggere la porta di Di Iorio.
Il primo tempo si chiude sul 5-0 per l’Aversa Normanna, ma la ripresa non è migliore per i torellini che sostituiscono Di Iorio con Nunziatini e subiscono immediatamente la sesta rete realizzata da Palombo. Notte fonda, notte senza stelle e con molte nubi per il Grosseto che soccombe sotto i colpi di Martinello al 61°, Fabozzi all’80° ed ancora Martinello al 90°.
Questo ultimo atto di campionato ha messo a nudo tutti i problemi di una squadra che non riesce a concretizzare le azioni che cerca di produrre e, malauguratamente, quando inizia a subire l’avversario non trova la forza per rialzare la testa.
Inutile, però, dilungarsi in questioni tecniche: quando si perde 9-0 c’è poco da dire, meglio pensare alla prossima stagione. Molto meglio.
Aversa Normanna-Grosseto 9-0
Aversa Normanna: Granata, Del Prete (4st D’Orsi), Calvanese, Finizio, Celentano, De Matteis, Romano, Aprile, Longo (15° Fabozzi), Martinello, Malsano (1st Palombo). A disp. Scognamiglio, Venditti, Barbato, Russo. All. Chianese.
Grosseto: Di Iorio (1’ st Nunziatini), Bartalucci, Marretti, Tostelli, Del Nero (1’ st Franceschi), Bernardini, Federici, Romani, Annunziata, Serdino, Mancianti (10st Muca). All. Luzzetti.
Arbitro: Della Corte di Napoli
Assistenti: Iazzetta e Agorini di Frattamaggiore
Marcatori: 6° e 11° Malsano, 23°, 45°, 61° e 90° Martinello, 43° e 80° Fabozzi, 46° Palombo.
il male voluto non fu mai troppo.
Tanto di cappello all’aversa normanna che ha chiuso il campionato giocandosela sempre con tutti e tutte con la massina lealtà Esemplari
Non si capisce ……. 84’e 90’….. è davvero umiliante x i valori che bisognerebbe insegnare a questi giovani futuri calciatori.
Vergogna
LUCIANO,purtroppo io ero presente e ti posso assicurare che non ho capito ,e non abbiamo capito tutti il grande accanimento contro una squadra che a molti di loro regalava anche tre anni essendo loro quasi tutti al limite di età. Se potevamo ne avrebbero fatte altre dimostrando così la loro sportività. Una cosa è certa : questo requisito non è certo nel loro DNA. L’unica cosa che mi ha consolato è che i loro festeggiamenti per la vittoria del campionato con tanto di fuochi artificiali, gli sono andati di traverso perché come dice un vecchio proverbio :non fare i conti senza l’oste.
E’ inutile dare la colpa in quanto loro erano tutti al limite di età, se il regolamento lo prevede perché il Grosseto non ha provveduto? secondo me la cosa più importante è capire il futuro del settore giovanile. la Società dovrebbe iniziare a fare i programmi per il prossimo anno sapere chi va e chi dovrebbe venire (partendo dalla dirigenza).
molto spesso si sente dire dagli addetti ai lavori che il grosseto era in inferiorità con l’avversaria di turno perchè,come questa volta, giocavano atleti del 98. è una battuta che la dice lunga sulla società.far giocare quelli del 98 significa prepararli al campionato prossimo?è una cazzata immane perchè in un campionato dove sono previsti giocatori del 96 non ti puoi presentare con quelli del 98 perchè il divario è enorme fisico e atletico e di esperienza. ed esponi i giocatori ad un calvario tutto il campionato.che sfortuna la città di grosseto