Hockey: il Cp Grosseto under 13 vince e vola alle finali nazionali

GROSSETO. Venerdì sera era di scena al Capannino di Follonica un recupero del campionato Under 13, tra il Circolo Pattinatori Grosseto e la Spv Viareggio, ma in palio c’era molto di più per i piccoli grossetani, la possibilità di entrare nella storia e di riportare, dopo oltre trenta anni, una squadra biancorossa ad una Finale Nazionale di Hockey su Pista. L’obiettivo nel mirino era il terzo posto assoluto, ultima poltrona utile per andare a Bassano, e con questa vittoria l’obiettivo è stato matematicamente centrato addirittura con due giornate di anticipo. Un grande obiettivo, ottenuto in un girone di ferro come quello toscoligure (basti pensare che nelle scorse finali questo girone ha espresso le due finaliste di Coppa Italia e tre delle quattro semifinaliste per lo Scudetto) in un campionato lungo (diciotto giornate) e difficile con la presenza di settori giovanili ben attrezzati e con decenni di esperienza. Al Circolo l’impresa è riuscita appena al secondo anno di attività agonistica, frutto di un lavoro compiuto da Raffaele Biancucci e dal suo staff che ha prodotto risultati incredibili. Questa Under 13, in particolare, ha disputato un campionato stratosferico totalizzando per ora 39 punti, frutto di 13 vittorie e tre sole sconfitte. La partita è stata piuttosto brutta e mal giocata dai biancorossi, che sentivano probabilmente tutto il peso dell’impresa che si accingevano a compiere, riuscendo quasi a rovinare tutto contro una squadra battuta largamente all’andata. Dopo il gol iniziale di Biancucci i grossetani andavano addirittura sotto per 1-2 per poi riportarsi sul 3-2 ancora grazie ad una doppietta del capitano, ma poco prima del termine della prima frazione erano ancora i viareggini a trovare il pareggio con l’ottimo Gemignani. Il secondo tempo diventava così nervosissimo e i grossetani riuscivano a fare propria l’intera posta con una doppietta di Lorenzo Alfieri, gestendo poi, con tanta fatica, gli ultimi minuti. Grandi feste alla fine per l’obiettivo centrato, anche se un po’ offuscate dalla pessima presatazione che non è affatto piaciuta allo staff biancorosso, già proiettato al duro impegno di Bassano.