Calcio
Spal-Grosseto 1 a 0. Zigoni su rigore. La zona play-out incombe
SPAL (3-5-2): Menegatti; Gasparetto, Cottafava, Giani (cap.); Lazzari, Gentile, Capece (69′, Nava), Togni, Di Quinzio; Fioretti (75′, Zigoni), Rovini (63′, Finotto) A disposizione Albertoni, Aldovrandi, Gerbaudo, Landi Allenatore Leonardo Semplici
GROSSETO (4-4-2): Baiocco; Formiconi (85′, Onescu), Monaco, Biraschi, Legittimo; Paparusso, Della Latta, Verna (80′, Lugo), Boron; Torromino (cap.), Fofana A disposizione Mangiapelo, Burzigotti, Okosun, Volpe, Onescu, De Feo Allenatore Paolo Stringara
Direttore di gara: Riccardo Baldicchi di Città di Castello
Assistenti: Fausto Rugini e Francesco Gnarra, entrambi di Siena
Reti: 79′ Zigoni (rig.)
Ammoniti: 3’ Biraschi, 11’ Giani (S), 26’ Fofana, 33’ Togni (S), 46′ Boron, 67′ Lazzari (S), 78′ Legittimo
Espulsi:
Corner: 3 a 0 (p.t. 1 a 0)
Recupero: 1’ nel primo tempo e 3’ nel secondo
Note: Grosseto in maglia nera, con banda trasversale bianca. Padroni di casa in maglia azzurra e maniche bianche. Spettatori 3.000 circa. Presenti circa 30 tifosi grossetani. Pomeriggio freddo. Campo in buone condizioni. Osservato 1’ di silenzio in onore dell’arbitro Luca Colosimo, scomparso prematuramente la scorsa settimana.
Ferrara. Altra sconfitta per il Grifone allenato da Stringara e zona play-out che diventa sempre più uno spettro da evitare. Alla Spal di Semplici è bastato un rigore al 79’, trasformato da Zigoni, per avere la meglio di un avversario preoccupatosi per quasi tutto l’incontro solo di difendersi e incapace di costruire azioni davvero pericolose. I padroni di casa, invece, già vicini al gol al 55’, quando hanno colpito palo e traversa nella solita azione, hanno sì faticato per avere la meglio dei biancorossi, ma alla fine ci sono riusciti e ora si avvicinano al raggiungimento di una salvezza tranquilla, l’ideale per programmare la prossima stagione. Il problema del Grosseto, invece, è proprio l’opposto, ovvero quello di trovarsi invischiato in una situazione inimmaginabile fino a poco tempo fa e con un’evidente mancanza di serenità dovuta ai molti risultati negativi. In fin dei conti, anche oggi, pur non facendo nulla di particolare, gli unionisti avrebbero potuto ottenere un pari che avrebbe mosso la classifica, mentre non è stato così a causa del solito errore individuale, che è costato carissimo. Ci riferiamo al fallo da dietro di Legittimo su Finotto, apparso rigore netto (almeno in tempo reale), anche se il difensore biancorosso, ex di giornata, ha provato a frenare la sua corsa per evitare l’impatto con la punta spallina. Insomma, buio pesto tra i biancorossi, che subiranno anche poco, ma quel poco è sempre sufficiente per perdere e, soprattutto, squadra assolutamente incapace di segnare, visto che il gol manca da circa 290’, al pari della vittoria, assente ormai da 5 turni. Inutile sottolineare, poi, quanto rischi Stringara.
Meglio la Spal Il Grosseto sale a Ferrara col disperato bisogno di smuovere la propria classifica per non trovarsi invischiato nella lotta per la salvezza. La Spal, allo stesso modo, cerca i punti per una salvezza anticipata. Semplici, recuperato Lazzari, schiera un 3-5-2 molto offensivo, cui Stringara oppone un 4-4-2 con Torromino e Fofana come duo d’attacco. La partita si mostra subito dura, tanto che Biraschi, per un fallo neppure troppo deciso, si becca il primo giallo della gara già al 3’. L’arbitro Baldicchi, però, in questo è abbastanza equo e, in un match senza emozioni, deve dispensare solo ammonizioni. Infatti, nella prima frazione di gioco, dove il Grosseto non riesce mai a rendersi pericoloso contro due buone occasioni spalline, il direttore di gara annota ben 4 ammoniti, due per parte.
Zigoni su rigore La ripresa è tutta un’altra cosa, se non altro perché le squadre si allungano e cominciano a giocarsela a viso aperto. Non a caso, al 53’, su tiro di Torromino da fuori area, una deviazione errata di Capece libera Formiconi davanti a Menegatti, ma il portiere estense è bravo a rubare il tempo all’esterno unionista e a far sua la sfera. Al 55’, invece, la Spal è davvero sfortunata, perché nel corso della medesima azione riesce a colpire un palo e la traversa, prima che Baiocco si rifugi in corner su un tiro da fuori area. Il Grifone, da parte sua, pur facendo tanta fatica per andare al tiro, al 58’ si fa vedere col debole colpo di testa di Fofana, facile preda di Menegatti. Arrivano così i primi cambi dell’incontro, tutti spallini, con Semplici che tra il 63’ e il 75’ avvicenda Rovini, Capece e Fioretti rispettivamente con Finotto, Nava e Zigoni. Il Grosseto, al contrario, cresciuto col passare dei minuti, tiene bene il campo anche senza tirare né cambi. Tuttavia, al 78’, Legittimo, pur cercando di togliere chiaramente la gamba sinistra, tocca da dietro Finotto in area di rigore e l’arbitro non ha dubbi: penalty e cartellino giallo al difensore biancorosso. Subito dopo, Zigoni trasforma la massima punizione piazzando la palla a fil di palo, con Baiocco tuffatosi inutilmente dalla parte giusta. Il Grosseto ha finalmente una reazione d’orgoglio e fa arretrare gli emiliani, ma non trova mai l’occasione per pareggiare. In tal senso, serve a poco anche l’ingresso tardivo di Lugo al posto di Formiconi e la Spal al triplice fischio finale può festeggiare un successo meritato. Per il Grifone, invece, buio pesto e zona play-out vicinissima.
CRONACA DELLA PARTITA
PRIMO TEMPO
3’ Ammonito Biraschi.
4’ Punizione della Spal da fuori area. Nulla di fatto.
11’ Ammonito Giani della Spal.
15’ Spal vicina al vantaggio col colpo di testa di Gentile a pochi passi dalla porta che esce passando di poco sulla traversa.
25’ Fioretti controlla la sfera al limite dell’area unionista e tira. La sfera passa sopra la traversa.
26’ Ammonito Fofana.
28’ Torromino, da posizione angolata, tenta un tiro che, deviato, finisce tra le braccia di Menegatti, ben posizionato.
33’ Ammonito Togni (Spal).
37’ Verna anticipa provvidenzialmente il tocco di Togni. Palla in corner.
44’ Di Quinzio tira dopo essersi accentrato partendo dall’out sinistro. La conclusione, in ogni caso, viene neutralizzata in presa bassa da Baiocco.
45’ Concesso 1’ di recupero.
SECONDO TEMPO
46’ Ammonito Boron.
53’ Grosseto vicino al vantaggio col tiro di Torromino deviato malamente da Capace e finito tra i piedi di Formiconi. Tuttavia, Menegatti fa in tempo a tuffarsi sui piedi dell’esterno maremmano e a bloccare la sfera.
55’ Spal sfortunatissima sugli sviluppi del secondo calcio d’angolo dell’incontro. Nella stessa azione vengono colpiti un palo e la traversa, prima che un tiro da fuori area venga deviato in corner da Baiocco.
56’ Altri brividi, ma Baiocco alla fine blocca il pallone.
59’ Colpo di testa di Fofana. Menegatti para senza problemi.
63’ Primo cambio della partita. Nella Spal esce Rovini ed entra Finotto.
67’ Ammonito Lazzari (Spal).
68’ La conclusione di Torromino dalla lunga distanza non trova lo specchio della porta estense.
69’ Altro cambio nella Spal: fuori Capece, dentro Nava.
75’ Terzo e ultimo cambio spallino: esce Fioretti ed entra Zigoni.
78’ RIGORE e AMMONIZIONE! Legittimo tocca da dietro Finotto e lo mette giù. Baldicchi ammonisce Legittimo e concede il penalty alla Spal.
79’ GOL! Zigoni trasforma il penalty e porta la Spal in vantaggio.
85’ Primo e unico cambio nel Grosseto: Lugo prende il posto di Formiconi.
90’ Concessi 3’ di recupero.
Squadra senza idee.
Rigore inesistente!
squadra inesistente…..
-3 dal baratro. Squadra senza spirito di sacrificio. gente convinta di essere arrivata, non va bene. Ciao Stringara è stato bello, ma come ho già detto” un allenatore senza palle deve cercarsi altri lidi”. In compenso il Grosseto ha un buon giardiniere. Vero Camilli?????
Siamo veramente scarsi! In più quel branco di somari nemmeno s’impegna! Ridicoli e basta! Forza autostrada!
a me questo campionato mi ricorda quello quando siamo retrocessi dalla serie B……
speriamo che mi sbagli…….
Vogliamo l’autostrada tirrenica!
Si è proprio giocato a viso aperto….un tiro l abbiamo fatto?
Un accenno di qualcosa? Niente di Niente…
Ottima squadra che con pochi ritocchi poteva, doveva….
…tanto x pensare ad altro! Ogni fine settimana l’inkazzatura aumenta sennò…
….giornalisti!!!!!!.3 punti in saccoccia ,vero?…….fate ridere……smettetela una buona volta di gufareeeeeee…..
Andrà via un allenatore senza palle e probabilmente tornerà Padalino che le palle le avrà anche ma come allenatore è addirittura peggio di Stringara
C’era l’allenatore buono che ha preso una squadra dalle ceneri e la stava risollevando. Ma la fretta è cattiva foriera e i dirigenti hanno fatto l’ennesima cazzata dell’anno…
Regola confermata….goal subito e finita lì…. Il dramma è questo, non si segna più…. E nemmeno ci si va vicino… Cmq allenatore a parte, siamo proprio scarsi a livello tecnico…..uno con i piedi diFormiconi dovrebbe faticare a trovarsi il posto nel Roselle…
Camillu chre squadra di brenne hai fatto
strano caso quello del grosseto.quando la squadra va male e fa acqua da tutte le parti si cambia l’allenatore i giocatori nemmeno l’ombra.scusate abbiamo preso okasun grande giocatore
Evidentemente i giocatori pensavano al fatto che per andare a giocare a ferrara si so persi cristina d’avena al burger king…….!!!!!prendiamola a ride senno’ so guai
BEEEEEPPEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE?????? AAA cercasi disperatamente Beppe e i suoi centrali buoni!!!
Ora tutti di corsa a farsi sopracciglia e capelli!!!! Mercoledì si rigioca, bisogna essere perfetti dal punto di vista estetico, per quello calcistico ringrazio il nostro grande DS per la campagna di rafforzamento effettuata…. Sei un grande, si vocifera che andrai a SienaMerda lo spero per te, portati con te Baiocco, Okasun, Lugo,Boron, Albertoni, e altre 4/5 brenne che hai preso.
il Grosseto è inguardabile………….il baratro è ormai alle porte………..giocatori non reattivi……..gioco inesistente……allenatore non all’altezza della situazione……..società da trasmissione” chi l’ha visto”?……terreno di gioco ridicolo……Istituzioni cittadine assenti e capaci solo di salire sul carro del vincitore………….un quadro davvero terrificante…………solo un miracolo serve per raddrizzare una situazione che appare già compromessa……………
qquesta. squadra è composta da giocatori scarsi, incapaci ddi un minimo sussulto di orgoglio, mezzi giocatori. Mercoledì fischi, sabato fischi e così fino a fine stagione. Non meritano i nostri colori
Fischi e altro, ma non solo allo stadio…anche agli aperitivi! Città amorfa in cui la squadra si riflette bene! Città in mano ai parcheggiatori abusivi, ero in centro ieri sera! Nemmeno una pattuglia di forze dell’ordine! Città sporca sempre più! Bastava vedere i bidoni davanti al mercato coperto! Marina di Grosseto che dovrebbe attrarre i turisti(?!) abbondanata a se stessa, nemmeno l’ombra di preparare la stagione come fanno a Castiglione già da tempo! Come possono le istituzioni dare una scossa all’ambiente!? Che fine! Sempre e solo forza Grosseto e Maremma!
Ci pensano il Turbanti e il Pantani a rimettere ordine in città!! Beeiiiiii
Vedere giocare questi scarsi è deprimente, va bene perdere ma almeno di lottare emettere la gamba, ma qui hanno trovato l’oasi felice, ora basta! !!! Facciamo sentire il nostro disappunto!
solo per la maglia