Terza Categoria
Terza, il punto dopo l’ultima di andata. Prosegue la fuga della capolista
Si è concluso in bellezza il girone d’andata di Terza categoria. Diciannove reti hanno bagnato l’ultimo turno prima del giro di boa, che consegna uno Scarlino sempre più lanciato verso la vittoria del girone, anche se dietro il Montemerano non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Con Castiglione e Orbetello Scalo al tappeto nei due big match contro le prime due della classe, Massa Valpiana e Nuova Grosseto non ne approfittano. Anzi. Il team di Picci si fa fermare in casa dal Roccastrada sullo 0-0, mentre il team di Coralli perde addirittura sul campo del Campagnatico. Braccagni e Punta Ala non si fanno male, mentre lo Sticciano supera senza problemi la Massetana. Buona prova dell’Aldobrandesca, che umilia l’Atletico Arcille, mentre il Civitella vincendo sul campo del Casottomarina dimostra ancora una volta il suo eccellente stato di forma.
Hai il coraggio di scrivere che lo sticciano supera la massetana senza problemi?..che partita hai visto?..l arbitro donna ha regalato nettamente la partita allo sticciano espellendo due giocatori in un minuto della massetana sull 1-1..il portiere espulsione diretta xche esultava fortemente dopo il rigore che aveva parato e l attaccante xche chiedeva spiegazioni su questo episodio assurdo..neanche nella play station avvengono ste cose..la gente va x giocare e divertirsi e la massetana nonostante i suoi problemi ieri avrebbe vinto perche la partita l ha fatta e come…che schifo mai visto un arbitro cosi spudoratico che entra in campo con la squadra avversaria…ridicolaaaaaaa
E aggiungo che il 1-2 era fuorigioco di tre metri, anche un cieco se ne sarebbe accorto..ma x piacere chi li fa arbitri a sta gente…cmq forza massetana
Salve, come vi piace parlare ma di giocatori di pallone levate le due squadre al vertice si contano in una mano e se non mi sbaglio 13 squadre. Povero calcio lo specchio di questa povera Italia. Chiacchiere meno è cercate di imparare. Che n’e dite di fare tanta ma tanta “forca”. Tanti un sanno nemmeno cosa è e si vede. Saluti
Purtroppo caro “Fino ridi” lo specchio di questa povera Italia sei te che, a parte la professionalità nello scrivere saluti alla fine del tuo celebre intervento, non sai nemmeno scrivere in italiano.
“che n’e dite di fare…” si scrive che NE dite di fare…
Detto questo accogliamo il tuo umilissimo intervento.