Lega Pro: il Grosseto atteso dalla sfida di Lucca di lunedì

GROSSETO. Sembra che quest’anno lo Zecchini sia veramente stregato per il Grosseto; neanche contro la Spal (peraltro una delle migliori formazioni viste a Grosseto) e dopo essere andata anche stavolta in vantaggio, la formazione maremmana è riuscita a portare a casa i tre punti, anzi, stavolta, complice anche un arbitraggio a dir poco discutibile e costellato da diversi errori che hanno penalizzato la squadra locale, è arrivata una sconfitta, anche se del tutto immeritata. Intanto però in questa settimana ci aspetta un altro derby: lunedì alle ore 14,30 al Porta Elisa si affronteranno due squadre con prospettive differenti; il Grosseto per rientrare in corsa nei piani alti della classifica, la Lucchese per non sprofondare nel baratro e cercare punti per una tranquilla salvezza.
Il resto del programma prevede: Ascoli vs Pontedera (domenica ore 16,00), big match tra due squadre in lotta come minimo per entrare nella griglia dei play off; Gubbio vs Reggiana (venerdì ore 19,30), classico testa-coda dove le maggiori difficoltà saranno della squadra ospitante; Pisa vs San Marino (sabato ore 19,30), anche qui un testa-coda favorevole come pronostico ai nerazzurri toscani; Prato vs Forlì (sabato ore 15,00), scontro che potrebbe valere la zona play off.
In Spal vs L’Aquila (sabato ore 16,00) Gli emiliani padroni di casa avranno l’opportunità di confermarsi in cima alla classifica, mentre in Santarcangelo vs Pistoiese (domenica ore 12,30), il fanalino di coda al netto della penalizzazione della Pro Piacenza, se la vedrà con una squadra quadrata come quella allenata da Lucarelli; Savona vs Carrarese (domenica ore 14,30) vedrà affrontarsi squadre che sulla carta sembrano equivalersi, mentre in Teramo vs Pro Piacenza (sabato ore 17,00) gli abruzzesi sembrano un tantino superiori agli emiliani, anche se sembra abbiano perso il passo che le aveva contraddistinti nella prima parte di campionato.
Tuttocuoio vs Ancona (domenica ore 18,00) chiude il programma della 11a giornata con la sorpresa pisana a cercare di confermare quanto di buono fatto fino a questo momento e i marchigiani a tentare di risalire la china verso una posizione più tranquilla. (AS)