Calcio
Mister Brevi (Spal): “Grosseto squadra d’alta classifica. Avremo difficoltà”
Riportiamo integralmente dal sito ufficiale della società estense, Spalferrara.it, le dichiarazioni rilasciate ieri da mister Brevi in vista della partita contro il Grosseto.
Al termine della seduta pomeridiana, tenuta giovedì 23 ottobre allo Stadio “Paolo Mazza” di Ferrara, il tecnico spallino Oscar Brevi si è trasferito dal manto erboso dell’impianto cittadino alla sala conferenze per parlare coi giornalisti della prossima trasferta di Grosseto, gara che arriva all’indomani della vittoria e conseguente passaggio del turno di Coppa Italia contro il Venezia.
In primis, la stampa estense approfondisce il tema infortunati, che insieme agli squalificati determinerà la formazione titolare contro i toscani di sabato 25 ottobre.
<<Sia Giani, sia De Cenco hanno svolto allenamento tattico, una seduta coi compagni molto blanda. Il capitano spallino avrà un’ulteriore verifica nella seduta di rifinitura di domani mattina, mentre l’attaccante ha ancora caviglia gonfia. Fioretti è a disposizione nonostante non sia al 100% della forma dopo le problematiche al gioncchio>>.
Modulo e undici titolare sono ancora in fase di definizione, poichè gli uomini a disposizione danno al tecnico diverse soluzioni nei tre reparti.
<<Con rosa al completo, è possibile fare diversi ragionamenti, mentre qui ho altre alternative per i sicuri squalificati Germinale e Filippini, così come in difesa. Vorrei una continuità di rendimento, anche se purtroppo dall’inizio del campionato non abbiamo ancora avuto il gruppo a disposizione nella sua interezza>>.
Il Grosseto non ha avuto un avvio particolarmente brillante, riprendendosi nelle ultime giornate.
<<A mio avviso, sono una squadra che può ambire alle posizioni d’alta classifica. La loro tattica è aspettare e ripartire velocemente. Possiedono giocatori di altra categoria, che sono bravi a chiudere gli spazi. Tutte le gare hanno delle difficoltà, in questa la principale sarà appunto la mancanza di spazi. Dovremo essere bravi a lavorare per occuparne altri. Nonostante la squadra sia uscita da Prato senza punti, vorrei mantenere il trend di quella gara a livello d’intensità e gioco>>.
Aggiungiamo, poi, sempre dal sito ufficiale spallino, anche la lista dei convocati emiliani.
Ecco i 19 giocatori chiamati dal tecnico spallino.
Portieri: Albertoni, Menegatti.
Difensori: Aldrovandi, Ferrettì, Giani, Legittimo, Rosina, Silvestri.
Centrocampisti: Bellemo, Capece, Di Quinzio, Finotto, Gentile, Landi, Lazzari, Togni.
Attaccanti: Fioretti, Scarpi, Veratti.
Indisponibili: De Cenco e Gasparetto.
Diffidati: Silvestri.
Squalificati: Filippini e Germinale.
Si ricomincia…..o come mai niente conferenza stampa….?….Piero via non fare il cittino…..
Mistero…
Secondo me, caro Galgani, nessun mistero.
Il presidente Camilli sta giustamente abbottonato nel silenzio stampa perchè la partita di oggi è delicatissima per il proseguimento della stagione del Grifone.
Non dimentichiamoci che solo qualche giorno fa, alla vigilia della partita con il Pisa, c’era già pronto il foglio di via per l’allenatore dopo che ci si era resi conto del valore potenziale della squadra se pure assemblata a ridosso dell’avvio del campionato con le ripetute vittorie esterne ma con poco cuore e attaccamento alla maglia nelle partite interne allo Zecchini quelle che richiamano o allontanano i tifosi a seconda del risultato positivo e negativo.
E i risultati fino a quel momento erano stati assai deludenti con nessuna sconfitta è vero ma senza alcuna vittoria e per di più con il risultato compromesso più volte negli ultimi minuti a vantaggio già conseguito e con numerosi punti buttati letteralmente alle ortiche.
Punti persi banalmente per disattenzione e mancanza di concentrazione e grinta che potrebbero giocare un ruolo pesantemente decisivo per le giuste aspirazioni del Grosseto ai playoff.
Insomma, è chiaro che la” spada di Damocle” sta ancora sospesa sulla testa della squadra ed in primis sull’allenatore è non c’è al momento alcun bisogno di fare rumorose e distraenti conferenze stampa alla vigilia di una partita dell’importanza di quella con la diretta rivale Spal davanti al pubblico amico.
Saluti.
Beh, Attilio,
direi che la tua lettura della vicenda può essere una spiegazione plausibile.