Volley
Serie C: sofferta, ma ancora più bella la vittoria dell’Invictavolleyball contro il Volley Fucecchio
Serie C – Undicesima giornata – Girone “B”
Invictavolleyball – Volley Fuceccio 3/2 – 25/22,19/25,15/25,25/22,15/12
Grosseto. Sofferta, ma per questo non meno bella vittoria dei ragazzi dell’Invictavolleyball, che nell’undicesima giornata del campionato di serie C s’impongono al PalaMaroncelli di Marina di Grosseto con il risultato di tre set a due e i parziali di 25/22,19/25,15/25,25/22,15/12 nei confronti del Volley Fucecchio. Il merito dei grossetani è sempre stato quello di non mollare mai, anche quando improvvisamente come accade nella parte centrale, il match prende una piega inaspettata. Sotto di due set a uno, i ragazzi di coach Enrico Ferrari ritrovano lo smalto e il gioco della prima frazione e pareggiano i conti nel quarto. Fucecchio però è sempre in partita e solo grazie alla forza di volontà e alle ultime energie rimaste, che i biancorossi riescono a imporsi al tie break. Soddisfatto coach Enrico Ferrari al termine della gara, che sottolinea la determinazione della sua squadra nel portare a casa il successo nei confronti del sestetto avversario. “ In cuor mio sapevo che questa gara l’avremmo vinta e così è stato” commenta il tecnico grossetano che racconta la partita “Il primo set lo abbiamo giocato lottando punto su punto. Nella parte finale siamo venuti fuori con qualche errore in meno nel fondamentale muro/difesa e concreti nel contrattaccare, sbagliando pochissimo. La seconda e terza frazione sono stati brutte. Perdendo di lucidità abbiamo iniziato a sbagliare tanto e non siamo riusciti a recuperare lo svantaggio. Dopo essere partiti male anche nel quarto set, sembrava che il match fosse compromesso, invece è arrivata una bella azione di orgoglio da parte dei miei ragazzi e la squadra si è accesa. Gara giocata un po’ sulle “Montagne russe”, ma devo fare i complimenti alla squadra, brava a riprendere in mano la partita, che ripeto sembrava ormai finita. Una bella reazione a livello caratteriale che non vedi spesso in una squadra giovane come la mia” conclude coach Ferrari. Massimo Galletti