Calcio
Stop agli episodi di violenza contro gli arbitri, si ferma il calcio nel Lazio
Grosseto – Dopo l’ennesimo episodio di violenza nei confronti della classe arbitrale, l’ultimo dei quali è accaduto nello scorso week end nel campionato di terza categoria tra tra Corchiano e Cellere, che ha visto il direttore di gara riportare la frattura del braccio.e dopo alcuni giorni di confronto l’Aia ha deciso di non scendere in campo fermando tutti i campionati regionali laziale dall’eccellenza fino all’under 14.
Il Comitato Regionale dei Dilettanti aveva già intenzione di posticipare l’inizio delle gare di 15 minuti e di far leggere un messaggio antiviolenza ai capitani delle squadre. Ma gli arbitri lo hanno ritenuto insufficiente: la misura è colma, è tempo di fermarsi.
Centinaia di partite che saranno quindi non disputate per dare un giusto e forte segnale.
Non si può nel 2024 continuare a vedere questi episodi scellerati; ci vuole maggiore tutela per gli arbitri.
In tutta Italia la classe arbitrale scenderà in campo con un segno nero nel volto in segno di solidarietà e per dare un ulteriore forte messaggio.