Grosseto Calcio
Il dg Vetrini dopo Figline: “Ripartiamo dalla prestazione di oggi”
Abbiamo raggiunto telefonicamente il direttore generale unionista di ritorno dalla trasferta in terra valdarnese. Ecco cosa ha dichiarato a proposito del match odierno e della situazione di classifica.
Filippo, buonasera. Con quali sensazioni torni a Grosseto dopo il pareggio odierno a Figline?
<<Buonasera, Yuri. Torno decisamente rinfrancato, ma adesso dobbiamo dare continuità ai risultati. Ho persino del rammarico>>.
Rammarico per cosa?
<<Beh, per le tre occasioni da gol che abbiamo avuto. Mi riferisco a quelle create con Addiego Mobilio, Riccobono su punizione e Macchi nella ripresa. Non so davvero come abbia fatto Daddi a compiere quella parata su Macchi. Con grande onestà, però, devo dire che ha fatto un intervento decisivo anche il nostro Raffaelli, altrimenti saremmo stati qui a raccontare perfino una sconfitta>>.
Dunque, possiamo parlare di un passo in avanti come ha detto anche mister Consonni ai nostri microfoni?
<<Assolutamente sì. Non era affatto scontato fare risultato a Figline, su un campo difficile e dopo due sconfitte consecutive. Abbiamo giocato da squadra vera, soffrendo solo dieci minuti sul finire del primo tempo quando ci ha salvati Raffaelli con la sua parata decisiva. Visti i precedenti e considerando che la squadra era malata, avremmo potuto assistere anche all’ennesimo tracollo, invece i ragazzi sono stati sul pezzo. Ti confesso che ripensando al secondo tempo col Foligno, oggi avevo paura di rivivere quell’incubo. Al contrario, si è vista una squadra forte, che ha badato alla sostanza su un terreno affatto agevole. Adesso, però, dobbiamo stare tranquilli e continuare su questa falsariga>>.
La classifica, però, piange…
<<Lo vediamo tutti che la nostra classifica non è quella che ci saremmo aspettati, ma ora è importante uscire fuori dal momento difficile nel modo che ti ho appena detto>>.
Il problema è che fa effetto vedere il Grifone, annunciato come possibile proganista, invischiato nei bassifondi, lontanissimo dal Livorno, ma anche da Siena, FolGav e altre.
<<Dobbiamo essere chiari: il Livorno sta facendo e farà un campionato a parte. Rifila quattro reti a tutti, ha una rosa costata quasi due milioni di euro e in panchina c’è l’allenatore più vincente della Toscana con 10 campionati vinti. Quando abbiamo affrontato i labronici dominandoli nel primo tempo, non erano ancora al massimo, ma il nostro tracollo nella ripresa ha vanificato tutto. Abbiamo capito subito che quest’annata è partita male. Adesso, però, da parte nostra deve esserci lo stimolo ad uscire da questa situazione per provare ad essere protagonisti positivi col Siena e il Follonica Gavorrano>>.
Insomma, ripartiamo da oggi?
<<Esatto. Ripartiamo da oggi. Fortunatamente, Grosseto è una piazza dove quando c’è da contestare ti contestano, ma sempre in modo corretto e alla fine i tifosi ti lasciano lavorare bene. Ripeto: oggi abbiamo compiuto assolutamente un passo in avanti>>.
Io non so quanto è costato l’allestimento della rosa del Grosseto, però consultando il sito specializzato trasfetmarkt ( accessibile a chiunque) si legge che la somma del valore di mercato dei giocatori del Livorno in totale è quotata
€2,450 mln.
Al secondo posto troviamo la rosa del Grosseto, stimata in totale €2,00.
Poi a seguire tutte le alte squadre.
Dopo 8 giornate di campionato, mi sembra eccessivo sentir dichiarare che il Livorno “farà un campionato a parte” di sicuro i labronici stanno rispettando il pronostico, mentre il Grosseto ha deluso le aspettative.
Detto questo è chiaro che il nuovo obiettivo stagionale e’ quello di tirarsi fuori da questa brutta posizione di classifica, ma secondo me la differenza in graduatoriatra tra noi ed il Livorno è per demerito nostro e non perché il Livorno è “fuori classifica”
Non metto in dubbio che i dati relativi al valore di mercato degli organici indichino una differenza tutto sommato modesta tra Livorno e Grosseto, ma le prestazioni e la classifica stanno dicendo in modo chiaro e netto che loro sono la classica “corazzata” che ad oggi sembra stradominare il campionato, mentre noi ci comportiamo come una squadretta da bassifondi che dovrà lottare per la salvezza. Non sta a me – né sarei in grado di farlo – individuare le cause di questa anomalia, ma da persona che segue il calcio ed il Grifone da quando facevo le elementari noto che la maggior parte dei giocatori è fuori condizione e che siamo scoperti/carenti in vari ruoli chiave.