Calcio
Serie D – Ottavo turno di campionato con il Grosseto in trasferta a Figline
Grosseto – Turno infrasettimanale che si giocherà mercoledì 23 Ottobre, il prossimo del girone E del campionato di serie D; difficile commentare la prestazione del Grosseto (7) di domenica scorsa, finirei per usare le parole che tutti abbiamo pronunciato in questi giorni. Puntiamo l’attenzione, piuttosto, sulla prossima partita contro il Figline (9), partita difficile disputata su un campo dove è difficile fare punti; è chiaro che dopo la sconfitta di domenica scorsa gli obbiettivi della squadra maremmana sono cambiati; come ha detto mister Consonni nella conferenza stampa post partita, non dobbiamo guardare verso l’alto della classifica, ma chi ci sta dietro e cercare di mettere più squadre dopo di noi, anche se, personalmente, sono ancora convinto che la rosa del Grosseto, presi nome per nome, se non è la più forte, non ha nulla da invidiare a quelle che ci stanno davanti.
Mercoledì alle ore 15,00, orario in cui sono in programma quasi tutte le partite, il Follonica Gavorrano (12) riceverà al Malservisi Matteini lo Sporting Trestina (6), squadra che non sta rispettando le aspettative di inizio campionato avendo perso diversi punti per strada.
Il programma del turno infrasettimanale prevede Foligno (10) – Fezzanese (4), con gli umbri che sembrano poter fare di un solo boccone gli sfortunati avversari; in Flaminia Civitacastellana (6) – Orvietana (10) sembrerebbero gli ospiti leggermente favoriti per l’intera posta, ma l’esperienza ci insegna come non sia mai facile vincere sui campi altrui; all’Ardenza la capolista Livorno (17) riceverà l’Aquila Montevarchi (10), squadra che però non sembra in grado di frenare la corsa labronica.
Si prosegue con Sangiovannese (7) – Ostia Lido (10) dove la squadra di casa cercherà di agganciare la più quotata squadra ospite; in Seravezza Pozzi (14) – Ghiviborgo (10), scontro interessantissimo tra due squadre che stanno rispettando le aspettative pre-campionato, potrebbe profilarsi una tiratissima gara che potrebbe anche finire in parità, mentre Terranuova Traiana (9) – San Donato Tavarnelle (5) gli ospiti dovranno mettere sul prato tutto quello che hanno per cercare di portare via punti da un campo comunque difficilissimo.
Il programma si chiude con il posticipo delle 20,30 tra Poggibonsi (13) e Siena (14) nell’unico derby che vede impegnate squadre della provincia di Siena dove la squadra ospite dopo la sconfitta interna nel big match contro il Livorno vorrà cercare un pronto riscatto per riprendere quella corsa che fino a domenica scorsa sembrava inarrestabile. (AS)
Il discorso che gli elementi del Grosseto attuale, presi singolarmente, non siano inferiori a quelli delle innumerevoli squadre che ci precedono può anche essere giusto, ma ahimé soltanto sulla carta: se alcuni giocatori (in pratica quasi tutti) rendono infinitamente meno di quanto potrebbero e dovrebbero o perché fuori forma o per motivazioni varie che non è dato di sapere, va da sé che la squadra è teoricamente forte ma praticamente men che mediocre, come dimostrano in maniera lampante la classifica e le prestazioni-horror fornite.
io continuo a sostenere che questi giocatori presi singolsrmente sono forti, troviamo la via del gol abbastanza bene.
Il problema continua ad essere la fase difensiva quando non siamo in possesso della palla, continuiamo ad andare in regolare difficoltà.
Il compito di Consonni è in primis quello di fermare questo continuo subire gol.
Il primo passo è quello di passare ad un centrocampo a tre centrali, in una fase di difficoltà come quella attuale è assurdo continuare a schierare 2 soli centrocampisti centrali e 4 giocatori offensivi, significa consegnarsi regolarmente agli avversari in fase di non possesso.
Credo che dopo 23 gol subiti in 9 partite di campionato e 13 gol subiti in 7 partite di campionato (abbiamo la peggior difesa) ormai non ci sono più dubbi di quale sia il problema.
Altro aspetto fondamentale: rendersi conto immediatamente tutti (giocatori, dirigenti, staff e tifosi) che l’obiettivo stagionale adesso è un altro: togliersi dalle paludi della bassa classifica per ottenere una tranquilla salvezza, per non rivivere la stagione horror di due anni fa.
Siamo d’accordo, i problemi di questa squadra sono tanti e grossi, ma è evidente che in primis bisogna ovviare ad una fase difensiva che fa semplicemente spavento: continuando a subire in media 2 goal a partita, non si va da nessuna parte, anzi si va in Eccellenza.