Calcio
Us Grosseto – conferenza di presentazione di mister Consonni che dice: “Dobbiamo reagire”. Patron Lamioni: “Terrò il club 10 anni”
Grosseto si è risvegliata con un ritorno di fiamma. Patron Lamioni ha ufficializzato il ritorno di mister Consonni e ha rilasciato qualche dichiarazione sul presente e futuro della società. Il nuovo tecnico, invece, al ritorno sulla panchina biancorossa della prima squadra dopo otto anni, è parso molto motivato e voglioso di fare bene.
Ecco le dichiarazioni rilasciate da Lamioni e Consonni nel corso della conferenza stampa.
LAMIONI: <<Resterò dieci anni alla guida del Grifone, poi decideranno i miei figli. I fatti parlano chiaro: abbiamo investito in meno di due anni 2,55 milioni di euro nelle casse dell’Us Grosseto e lo abbiamo salvato dal fallimento. Lo prendemmo penultimo con cinque sconfitte consecutive e l’anno dopo abbiamo vinto i playoff. Vantiamo la forza economica per sostenere la serie B, il mio gruppo fattura 140 milioni. Dopo l’esperienza con mister Malotti, che ringrazio per ciò che ha fatto e che resterà mio amico personale, abbiamo deciso di cambiare profilo. Mio figlio Francesco ha indicato Gigi Consonni e io e gli altri dirigenti abbiamo concordato. Insomma, Gigi è stato la nostra prima scelta. Spero di aver trovato in lui un tecnico per molti anni, in grado di crescere col nostro progetto>>.
CONSONNI: <<Innanzitutto, ringrazio la proprietà per la fiducia accordatami. Ho ricevuto la telefonata del Grosseto domenica sera e non me l’aspettavo. Ci ho pensato solo qualche secondo, poi ho detto sì. Grosseto ormai è casa mia. Non parlerò più, però, del mio essere stato una bandiera unionista da giocatore. Adesso sono un tecnico e mi sento cresciuto. Le esperienze col Grosseto in Eccellenza, con le giovanili biancorosse e la D a Pistoia mi hanno insegnato molto. Credo che abbiamo un organico importante. Tutti i giocatori in rosa devono essere parte del progetto, e dobbiamo migliorare nell’affrontare le difficoltà. Ero in tribuna a Livorno e ho notato che i giocatori biancorossi dopo il primo gol subito avevano tutti la testa bassa, anche se erano momentaneamente in vantaggio. Ecco, dobbiamo saper reagire meglio e pensare meno al singolo e più alla squadra, l’aspetto tecnico al momento è la cosa che mi interessa di meno. Ovviamente, chi starà qui dovrà farlo motivato, altrimenti con la società faremo scelte diverse al momento opportuno. Ora parlerò coi giocatori. Per loro la mia porta sarà sempre aperta. Non accetterò lamentele perché ascolterò tutti>>.
Sia Patron Lamioni che Mister Consonni hanno voluto sottolineare il gran lavoro svolto lo scorso anno da parte di Mister Malotti e ricordare la sua forte personalità.