Calcio
Follonica Gavorrano impegno e sinergie sul settore giovanile.
Follonica – Come testata giornalistica siamo stati invitati presso il centro sportivo di Follonica dal sodalizio biancorossoblú.
Un bell’ambiente dove i ragazzi delle giovanili si stavano impegnando per prender il via ai campionati che a breve partiranno.
La società punta molto sul settore giovanile, per il quale il patron Mansi ha sempre nutrito un grande interesse e del quale la guida è stata affidata al responsabile Marco Comparini. Oggi abbiamo avuto il piacere di parlare con due componenti chiave dello staff.
Corrado Ingenito classe ‘91 con un buon passato di portiere tra serie C e D con le toscane Figline e Scandicci per proseguire nei cadetti del campionato statunitense dell’ Osa Seattle.
Un ragazzo veramente in gamba che è anche vice di Mister Masi in prima squadra.
“Sono molto felice del lavoro che stiamo svolgendo. Vogliamo far crescere i nostri ragazzi e riuscire a formarli per poter ambire ad ottimi risultati nei campionati che affronteremo”.
Un altro ingresso importante nello Staff del settore giovanile è il maremmano Giovanni Corridori, conosciuto nel mondo calcistico locale avendo collaborato come dirigente in varie società della nostra provincia e come allenatore con all’attivo un campionato giovanissimi vinto nel 2017 con il Grosseto.
Il suo compito sarà di responsabile Scouting per appunto le giovanili ruolo a cui è iscritto all’albo nazionale per questa figura:
“Ho accettato di buon grado la proposta della società di svolgere questa nuova sfida, conosco le sfaccettature del calcio giovanile locale, ho voglia di migliorarmi, con Comparini ed Ingenito c’è intesa! La società è ben strutturata ma non ci scordiamo che collaboriamo con una realtà importante e di prim’ordine come l’Empoli. Sono convinto che insieme faremo un buon lavoro”.
Conclude l’ intervista il responsabile Marco Comparini.
“C’è poco da aggiungere a quello detto dai miei collaboratori ma ci tengo a ringraziare tutti dal presidente, alla Proprietà, ai tecnici, i ragazzi del settore giovanile e della scuola calcio, i magazzinieri, famiglie e tifosi che ci seguono perché senza un lavoro di squadra tutto questo non sarebbe possibile”.