Basket
La Gea Grosseto sfida il Cus Firenze nella prima sfida della Final Three di Divisione regionale 1
L’appetito vien mangiando. La Gea Basketball Grosseto, dopo aver conquistato la vittoria nel girone di divisione regionale 1, grazie a una striscia di sette vittorie consecutive nei playoff (2-0 al Valdicornia, 2-0 alla Libertas Lucca, 3-0 al Rosignano) da domenica dà la caccia alla promozione nella serie C unica, mai raggiunta dalla Gea, che manca da Grosseto da una decina di anni. I ragazzi di Marco Santolamazza alle 18 sfideranno sul parquet amico di via Austria il Cus Firenze, vincitore del girone B. Il quintetto di Matteo Frizzi approda alle Final Three dopo essersi sbarazzato della Cestistica Pescia per 3-1. L’impresa non è facile, ma dopo quello che hanno fatto vedere, Furi e compagni possono andare a mettere a segno un’impresa inaspettata, ma che sarebbe sicuramente strameritata.
«I ragazzi sono carichi – sottolinea il coach Marco Santolamazza – l’unico problema è che è tanto che siamo fermi, non giochiamo da due settimane e bisogna riprendere il ritmo partita, anche se i nostri avversari hanno chiuso la serie solo tre giorni dopo».
«Cus Firenze – aggiunge – è una buona compagni, che sa giocare di squadra. Non ha tantissimi punti nelle mani, ma esegue bene gli schemi in attacco e ha la dote di difendere bene. E’ un avversario comunque sui livelli di quelli che abbiamo affrontato battuto nelle scorse settimane».
Avrebbe preferito affrontare i fiorentini in trasferta e Certaldo in casa? «No, sono contento del calendario, il Cus Firenze in casa è fortissimo. In questa maniera abbiamo la possibilità di sfruttare il fattore campo e rimanere a vedere quello che succede, prima di giocarsi tutto a Certaldo».
In casa Gea domenica è previsto un po’ di turnover: il coach Santolamazza perde una pedina importante come Lorenzo Scurti, volato negli Stati Uniti, e il pivot più esperto, Mattia Ricciarelli, indisponibile, ma recupera Dario Romboli, che ha smaltito l’infortunio, e Lorenzo Fanelli, che ha avuto un permesso per dare una mano ai suo compagni: «Lorenzo Fanelli ha dato tanto alla squadra in questa stagione e si merita di esserci e sono contento di riavere Dario che con la sua mano calda può sempre dare una svolta alla partita».
L’ambiente è insomma motivatissimo e anche la tifoseria si sta organizzando per sostenere al meglio Furi e compagni, per un match che può cambiare la storia della società del presidente David Furi.
Il programma della Final Three: domenica 2 giugno, ore 18: Gea Grosseto-Cus Firenze; domenica 9 giugno, ore 18.30: Cus Firenze-Virtus Certaldo; sabato 15 giugno, ore 21.15: Virtus Cer