Divisione regionale 1, la Gea Grosseto lotta per tre quarti ma finisce per cedere alla capolista Libertas Lucca

Gea Grosseto-Libertas Lucca 71-84
GEA GROSSETO: Scurti 1, Fanelli 13, Piccoli 3, Ignarra 2, Furi 23, Ricciarelli, Simonelli 4, Romboli 17, Mari 8. Rodriguez. All. Marco Santolamazza.
LIBERTAS LUCCA: Canciello 16, Servadio, Lorenzi 15, Fracassini 10, Lombardi 5, Piercecchi 2, Morello 4, Guidi 17, Cecconi 8, Brunelli, Tonacci 7. All. Maurizio Romani.
ARBITRI: Matteo Giordani di Piombino e Marco Marini di Pisa.
PARZIALI: 19-18, 36-41; 56-61
NOTE: espulso Scurti nel quarto tempo. Uscito per cinque falli Piccoli

Un quarto tempino nel quale succede veramente di tutto, costringe alla resa la Gea Grosseto fallisce l’aggancio alla capolista Libertas Lucca che si porta a casa dalla Maremma due punti pesanti in chiave playoff (84-71 il risultato finale). I ragazzi di Santolamazza hanno giocato a punto a punto con quelli di Maurizio Romani ma nel momento topico della gara si sono fatti prendere dal nervosismo per le decisioni di una coppia arbitrale assolutamente inadeguata per uno scontro al vertice del campionato di Divisione regionale 1. Senza Davide Liberati, ma con Giovanni Piccoli, capitan Furi e compagni sono stati costretti ad abbassare la testa contro un avversario dalle grandi qualità offensive (compresi gli otto canestri da tre punti), che ha saputo gestire meglio la partita, anche quando la Gea si è rifatta sotto pericolosamente. I lucchesi sono stati freddissimi anche dalla lunetta (10/11) nel momento in cui un antisportivo, un tecnico e un cartellino rosso hanno permesso a Guidi di battere i quattro tiri liberi di fila che alla resa dei conti hanno fatto la differenza: Lucca si è trovata dal 58-67 al 58-71 che le ha dato la spinta giusta per superare addirittura i venti punti. La gara si apre con la Libertas che fa vedere i motivi per i quali è in testa, il gran tiro da fuori. Grosseto però reagisce e dal -15 (11-16) recupera fino al 18-16 con un bel parziale di 7-0, prima di chiudere sul +1. Nella seconda frazione, Lucca rimette subito le cose a posto e con tre bombe (due di Lorenzi e una di Fracassini) vola a +9 (32-41), che si riducono a 5 all’intervallo. Nel terzo quarto il duello rimane di ottimo livello e il 20-20 non cambia le cose, anche perché i grossetani sbagliano due ottime occasioni per passare in vantaggio, prima sul 54-55,  poi sul 56-57, prima di subire un break di quattro punti negli ultimi secondi.

Nei primi 3-4 minuti dell’ultima frazione il match passa in mano alla Libertas Lucca, abile a continuare a bucare la retina con azioni veloci, ma anche a non fallire i “Free throw” concessi da Giordani e Marini per punire falli e atteggiamenti della Gea. Gli ospiti allungano addirittura fino al +21 e non serve qualche buon canestro per cambiare la gara. Capitan Edoardo Furi è stato per la seconda settimana consecutiva il miglior realizzatore della squadra (23 punti), seguito da Romboli a 17, che con due triple ha riacceso il pubblico, e da Fanelli, autore di ottimi centri, a 13.

«La Libertas Lucca ha meritato di vincere la partita – ha detto a fine gara coach Marco Santolamazza – che ha confermato di avere un ottimo gruppo e che ha saputo gestire meglio di noi  la gara. Dispiace perché, pur essendo stati quasi sempre costretti a inseguire, eravamo punto a punto e nel momento decisivo della gara abbiamo pensato più a discutere con la coppia in grigio che a ribattere agli attacchi di un avversario di ottima caratura».