Focus – Speciale San Quirico di Sorano – Aurora Pitigliano, 2 a 1

San Quirico – E’ il decimo del secondo tempo quando Pieri prende spazio sulla sinistra e propone un traversone che attraversa l’area di rigore del S.Quirico in diagonale. Chorr, entra in scivolata alla disperata cercando di intercettare la palla che sta per essere calciata da Tognozzi che si è inserito da dietro a fari spenti. Prende più uomo che palla. È calcio di rigore e secondo giallo per il centrocampista del S.Quirico. Sul dischetto si presenta Biribicchi, prende una breve rincorsa e calcia alto. Saracino, portiere dei padroni di casa e fresco ex, lancia un urlo liberatorio. È il turning point della partita, di questo pazzo derby toscano. L’istantanea del match fino a questo punto descrive un uno pari leggermente stretto per il S.Quirico.

Mister Cencini schierava la squadra con il suo ormai collaudato 352, cercando di far male sulle fasce. Gasperini del Pitigliano, che all’andata si era presentato a specchio pagando dazio, rispondeva con un 4312, cercando la superiorità nei mezzi spazi. È proprio da quei mezzi spazi colpisce al decimo del primo tempo. Catanesi, ex di giornata, ripulisce una palla sulla trequarti offensiva e fa partire un sinistro al vetriolo che lascia Saracino immobile , e si insacca leggero in basso a destra. I padroni di casa incassano e reagiscono, capitan Manetti dirige il traffico con ordine e geometria. Boccio al venticinquesimo salva in maniera plastica su colpo di testa ravvicinato di Cerica. La pressione del S.Quirico sale ed al trentacinquesimo Goscilo entra in area, si allarga per calciare e viene contrato dal difensore Pitiglianese Virtuoso. L’ottimo Bartalini di Grosseto non ha dubbi, è calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Cerica a cui mister Cencini , quest’anno, ha ritagliato nel suo 352 un’intrigante posizione di mezz’ala offensiva, permettendo così la coesistenza del tandem d’attacco Sistimini-Goscilo, che così bene sta facendo in questo campionato. Cerica incrocia il destro e batte Boccio. È uno pari e così si va a riposo. 

Si riparte con il secondo tempo e non succede molto fino all’episodio del calcio di rigore con conseguente espulsione di Chorr. La partita si stappa. Cencini corre ai ripari inserendo Baldelli e ridisegnando la squadra con un 432. Con la superiorità numerica sale in cattedra Bacci in costruzione, che lì in mezzo non farà rimpiangere il pesante assente di giornata ,Peruzzini. Rimanendo in tema cattedra e professori Gasperini si gioca la carta Venanzi che entra e si fa dare le chiavi del centrocampo. Da segnalare un suo stop orientato con palla che scendeva come una stella cadente, vista, presa ed addomesticata. Entra anche Curini ad aumentare la spinta offensiva ma la difesa del S.Quirico regge l’urto con il trio Ercoli, Zanoni e Ragnini e cerca di pungere in contropiede. Proprio da uno di questi , al trentacinquesimo, Cerica si invola sulla fascia sinistra ed entrato in area suggerisce in scivolata verso il centro.

Sistimini, protagonista per tutta la partita di un duello rusticano con l’ ottimo Pompili , arriva in spaccata anticipando l’ uscita dell’estremo difensore avversario .

Segna e corre verso la tribuna, sedendosi nella posizione del loto con calma serafica. I compagni e l’intero popolo Sanquirichese lo travolge in maniera decisamente meno zen. Il Pitigliano si riversa in attacco e c’è ancora tempo per un ultimo brivido.In pieno recupero, su un taglio da destra , Curini viene servito in area ma calcia fuori. Al triplice fischio esplode la festa.I ragazzi in maglia rossa corrono sotto la tribuna a prendersi gli applausi dei numerosi spettatori e dirigenti. In tribuna si vociferava avessero promesso in caso di vittoria una cena a base di pesce , chissà se avranno mantenuto la promessa. Le storie belle di questo nostro calcio dilettantistico. 

È stata una partita dal sapore antico, di quelle da sentire alla radio, figurarsi ad esserci dal vivo. Una partita che certifica l’ottimo livello dei campionati toscani, anche in questa categoria. Un risultato che sul piano analitico non sembra spostare molto, il S.Quirico rimane a 6 punti dalla capolista Paganico ed il Pitigliano è ancora in piena corsa playoff, ma che sul piano emotivo sembra pesare decisamente di più. 

Due squadre simili sul piano tecnico , ma con più fame , per i ragazzi di mister Cencini. E chissà che non faccia la differenza, a fine campionato.
(N.C.)