Calcio
Un Follonica Gavorrano ridotto in dieci strappa un pari sul campo dell’Orvietana
ORVIETANA-US FOLLONICA GAVORRANO 0-0
ORVIETANA: Marricchi, Caravaggi, Lorenzini, Congiu, Ricci, Siciliano, Gomes (41’ st Chiaverini), Orchi, Marsilii (35’ st Fabri), Greco (19’ st Veneroso), Manoni (37’ st Santi). A disp.: Rossi, Carletti, Labonia, Sforza, Pelliccia. All.: Fiorucci
UsFG: Filippis, Ceccanti (30’ st Mezzasoma), Pignat (16’ st Origlio), Dierna, Pino, Souare (6’ st Grifoni), Masini (1’ st Barlettani), Lo Sicco, Ampollini, Botrini, Regoli (15’ st D’Agata). A disp.: De Masi, Bianchi, Brunetti, Bellini. All.: Masi.
ARBITRO: Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto. Ass.ti: Zef Preci e Alessandro Bara di Macerata.
NOTE: Recupero: pt 2’, st 4’. Ammoniti: Pignat. Espulso: Botrini. Filippis para un rigore a Greco al 10’ del secondo tempo.
ORVIETO – Termina a reti bianche la trasferta umbra in casa dell’Orvietana per il Follonica Gavorrano, che non riesce ad andare oltre lo 0-0. Per la verità è proprio la formazione allenata da Fiorucci ad andare vicina al gol su calcio di rigore, magistralmente parato da Filippis.
Nonostante la successiva inferiorità numerica per gran parte della ripresa gli uomini di Masi tengono il risultato e strappano un difficile pareggio.
La prima azione pericolosa è per il Follonica Gavorrano dopo appena un minuto. Souare la mette al centro dell’area dove è appostato Pino, che calcia ma non trova la porta.
Dopo i primi 15’ di gioco sono i biancorossoblù che si mostrano più pimpanti rispetto agli avversari, manovrando maggiormente nella metà campo avversaria e cercando delle buone imbeccate per i tre attaccanti schierati da mister Marco Masi.
Al 17’ si porta avanti anche l’Orvietana, che con Marsilii tenta la conclusione verso la porta difesa da Filippis. Il portiere è attento e blocca la sfera.
Dopo una prima parte di frazione più arrembante, nella seconda fase del primo tempo le due squadre si danno battaglia prevalentemente a centrocampo.
Prova a rendersi parte attiva l’Orvietana al 40’, ancora Filippis fa buona guardia sulle offensive dei centravanti umbri, che si rendono pericolosi prima con un tiro da fuori e poi su azione di calcio d’angolo.
Al termine dei 2’ di recupero assegnati dall’arbitro le due formazioni vanno negli spogliatoi con le porte ancora inviolate, 0-0 all’intervallo.
La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo, con un certo equilibrio in campo tra le due squadre.
Al 10’ l’episodio che scuote la partita. L’offensiva dell’Orvietana si concretizza con un rigore concesso dall’arbitro ai padroni di casa e un cartellino rosso sventolato ai danni di Botrini. Dal dischetto si presenta Greco, che si fa ipnotizzare da Filippis. E il risultato rimane sullo 0-0.
Con i suoi in 10, mister Masi prova a risistemare la squadra togliendo Regoli e inserendo D’Agata, con Origlio che prende il posto di Pignat.
Con la superiorità numerica l’Orvietana prova a spingersi in avanti con maggiore insistenza dalle parti dell’area biancorossoblù. E al 28’ è Orchi che prova la conclusione verso la porta, non trovando però lo specchio.
Al 43’ Filippis si rende ancora protagonista bloccando una sfera pericolosa su azione di calcio d’angolo.
L’arbitro assegna 4’ di recupero, durante i quali l’Orvietana rimane stabilmente nella metà campo biancorossoblù alla ricerca del gol, mentre gli uomini di Masi difendono in inferiorità numerica.
Al triplice fischio le due squadre si dividono la posta in palio. Un pareggio per 0-0 che rende quindi protagonista ancora una volta Filippis, che dopo i tre rigori parati nella lotteria in Coppa Italia contro il Tau dimostra ancora una volta la sua freddezza dagli 11 metri, questa volta nei 90 minuti, mantenendo il risultato in parità. Il Follonica Gavorrano sale dunque a 5 punti in classifica, mentre l’Orvietana conquista il primo punto della stagione.
Mister Marco Masi
«Un match su un campo non ottimale, ma siamo comunque partiti discretamente con una prima occasione. Poi siamo andati un pochino in sofferenza quando hanno aumentato la pressione, perdendo un po’ di identità. Nella ripresa poi l’episodio del rigore e l’espulsione, siamo rimasti in 10 e abbiamo avuto qualche minuto un po’ in sofferenza, ma in qualche modo l’abbiamo portata a casa. È un risultato positivo perché muove la classifica. È stato molto bravo Filippis in occasione del rigore, ma anche in un’occasione successiva con una parata su un tiro da dentro l’area. In trasferta non abbiamo subito ancora gol, ma sono partite che vanno interpretate con un altro piglio e un’altra intensità. La fase difensiva riusciamo a farla bene, mentre in fase offensiva ancora creiamo poco e questo ci sta un po’ penalizzando nel cambiare inerzia alla partita. Cercheremo di metterla a posto con il lavoro. Speriamo di recuperare qualche assente, ma comunque dobbiamo iniziare ad avere più consapevolezza e rabbia sulle palle sporche».
Presidente Paolo Balloni
«Oggi il protagonista è stato il nostro portiere Filippis, che ha parato il rigore e ha fatto un paio di interventi importanti. Abbiamo portato a casa un punto importante, bisogna dire che per il risultato è andata bene così. Giocavamo con una squadra aggressiva su ogni pallone. Abbiamo dei giocatori importanti e anche se avevamo fuori alcuni elementi abbiamo una rosa ampia, bisogna farla valere sempre e trovare il bandolo della matassa con determinazione. La vittoria con la Pianese forse ci aveva un po’ esaltato, questo pareggio è importante ma ci fa vedere che sarà un campionato difficile, se non ci mettiamo tanto in ogni partita è dura portare a casa le vittorie. Senz’altro ce l’abbiamo messa tutta, ma l’Orvietana non ci ha dato modo di giocare palloni puliti e ha fatto la sua partita. Lavoreremo in settimana per portare a casa un risultato positivo nel prossimo turno».