Grosseto Calcio
Manganiello (ds del Certaldo): “In coppa a Grosseto col massimo entusiasmo. Biancorossi favoriti in campionato dove finiremo nello stesso girone>>.
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In vista del derby toscano di Coppa Italia di domani sera, tra Grosseto e Certaldo, siamo andati ad intervistare Marco Manganiello, direttore sportivo viola che nella sua carriera dirigenziale ha già incontrato il Grifone in Eccellenza, col Gambassi, ai tempi della presidenza unionista dei Ceri. Come leggerete, Manganiello, per gli amici Manga, è stato anche il primo allenatore di Riccobono, ora biancorosso, quando entrambi erano nel settore giovanile del Certaldo.
Ciao, Marco. Finalmente inizia la stagione agonistica. Sabato subito un derby toscano di Coppa Italia contro il Grosseto. Come ci arriva il tuo Certaldo?
<<Ciao, Yuri. Sì, finalmente inizia la stagione e il mio Certaldo ci arriva dopo quattro settimane di preparazione dove i ragazzi e lo staff hanno lavorato molto bene sia sotto l’aspetto fisico che tecnico. È chiaro che per vedere il miglior Certaldo ci vorrà ancora del tempo, anche perché abbiamo cambiato molto, ma questa è la strada giusta. Quindi affronteremo questo preliminare di Coppa Italia con il massimo entusiasmo unito alla voglia e alla determinazione di fare bene.>>.
Siete saliti in Serie D attraverso la Coppa Italia di Eccellenza. Si può parlare di impresa storica per la vostra piazza?
<<Sì, l’anno passato abbiamo fatto un qualcosa di straordinario. È stata una vera e propria impresa essere riusciti a vincere la Coppa Italia d’Eccellenza fase regionale e poi, attraverso quella nazionale, esserci conquistati il diritto di partecipare al campionato di Serie D>>.
Hai affrontato il Grosseto ai tempi dell’Eccellenza con il tuo Gambassi, lo ritrovi adesso in D. Cosa sai del Grifone targato Lamioni e come giudichi la rosa unionista?
<<Affrontare una società prestigiosa come il Grosseto, che per la piazza e la tifoseria che ha merita sicuramente categorie superiori, è sempre affascinante ed emozionante. Quest’anno, secondo il mio punto di vista, il direttore ha lavorato molto bene, come è suo solito fare, allestendo una rosa importantissima per la categoria. Sicuramente, il Grifone sarà il favorito per vincere il campionato qualunque sarà il suo girone>>.
Allenatore di squadre giovanili, poi il passaggio nelle vesti di ds col miracolo Gambassi con Ramerini allenatore, dopodiché Porta Romana, Poggibonsi, Castelfiorentino e Certaldo. Proprio lo scorso anno sei stato premiato a Coverciano come miglior direttore sportivo dilettantistico. Dove vuoi arrivare?
<<Ho allenato le giovanili del Certaldo, dove sono stato il primo allenatore di “Giannino” Riccobono fino a quando si trasferì alle giovanili dell’Empoli, poi Gracciano e Castelfiorentino. Successivamente sono diventato direttore sportivo. Per me il calcio è in primis una passione che fortunatamente in questi anni mi ha dato grandi soddisfazioni sia personali, come il bellissimo riconoscimento ricevuto quest’anno a Coverciano, sia a livello di risultati calcistici, perché le categorie superiori me le sono sempre conquistate sul campo. Dove voglio arrivare non lo so, posso solo dirti che sono molto contento e orgoglioso di dove sono adesso. In ogni caso, come dico sempre ai miei e ragazzi, non bisogna mai porsi limiti, lavorare duramente e aggiornarsi tutti i giorni per ambire sempre al massimo>>.
Presentaci il Certaldo allenato da un tecnico preparato come Ramerini.
<<Ramerini e il suo staff stanno facendo un lavoro eccezionale. Mister Ramerini anche quest’anno riproporrà, almeno inizialmente, il 3-5-2 che tante soddisfazioni ci ha dato nelle stagioni precedenti. Il Certaldo ha una rosa giovane con giocatori che hanno voglia di dimostrare tutto il loro valore anche in un campionato difficile è importante come quello di serie D>>.
Quali obiettivi stagionali vi ha chiesto il presidente Boschini?
<<L’obiettivo stagionale è sicuramente la permanenza in categoria che, se centrata, sarebbe un altro risultato straordinario.>>.
Un’ultima domanda: pensi che Certaldo e Grosseto si ritroveranno nello stesso girone di Serie D?
<<Beh, sì. Credo che dopo tante previsioni di gironi alla fine sia noi che il Grosseto ci ritroveremo in quello E>>.