Us Grosseto, il punto dopo la 21ª giornata. Biancorossi in crescita nel segno della continuità invocata da patron Lamioni

I biancorossi hanno superato allo Zecchini il Mobilieri Ponsacco 3 a 1 grazie alla doppietta di Gomes e alla rete di Giustarini su rigore, mentre per gli ospiti realizzazione di Nieri. Si è chiusa così la 21ª giornata del girone E di Serie D.
COSA FUNZIONA
Partiamo dal risultato. Un successo che ha premiato il Grifone e, che, soprattutto, ha portato a zero la differenza reti, in precedenza sempre negativa. Ancora più importante, però, il balzo in classifica del Grifone che si è ritrovato nella parte sinistra del tabellone, in nona posizione, a cinque lunghezze dall’ultimo posto per i play-off. Di sicuro, l’appello alla continuità invocato da patron Lamioni alla vigilia della 21ª giornata ha sortito l’effetto sperato, perché è arrivata la seconda vittoria consecutiva (altra prima volta stagionale) e i punti conquistati nelle ultime tre gare sono stati 7 su 9. Segnali di crescita incoraggianti e tangibili anche nel gioco. Lo stesso primo tempo disputato ieri (di solito, tallone d’Achille della formazione maremmana) è stato positivo non solo per il vantaggio, ma anche per le buone cose mostrate. Oltretutto, ieri è stata la terza volta nella quale il Grifone ha realizzato più di 2 gol. Curiosamente, i biancorossi hanno segnato 2 volte 3 reti al Mobilieri Ponsacco e 4 al GhiviBorgo. Progressi importanti a livello corale, con la squadra che è apparsa più corta e compatta del solito, sostenuta in questo da un’ottima condizione fisica. Come singoli, invece, impossibile non elogiare le prestazioni di Gomes, Giustarini, Ciolli, Pasciuti e altri ancora. Di domenica in domenica, poi, sta crescendo l’intesa del trio d’attacco Aleksic-Gomes-Giustarini. I tre si trovano a occhi chiusi e creano apprensione costante nelle difese avversarie. Tra l’altro, con la doppietta di ieri Gomes ha raggiunto Rotondo a quota 5 reti diventando col giovane compagno il capocannoniere unionista. Infine, il Grosseto ha migliorato la propria posizione nella classifica virtuale del miglior attacco del girone salendo in dodicesima posizione, a quota 22 reti, insieme alla Sangio. Da notare che gli ospiti hanno schierato la coppia d’attacco Nieri-Mencagli, la seconda più prolifica del girone E con 19 gol complessivi.
COSA NON FUNZIONA
Mister Liguori è sempre molto esigente, sia con se stesso che con i suoi ragazzi. Non a caso, in sala stampa il tecnico biancorosso ha evidenziato quasi esclusivamente gli aspetti negativi della prestazione unionista. Ad esempio, è vero che il Grosseto in alcuni momenti ha lasciato giocare fin troppo il Mobilieri Ponsacco, in particolare per un quarto d’ora nella ripresa, dopo il 2 a 0, fino a quando Nieri ha accorciato le distanze per gli ospiti. La stessa rete rossoblù è stata una dormita difensiva, anzi, più che altro l’errore di un singolo, ma al posto di Liguori ieri avremmo enfatizzato maggiormente un successo più che meritato. Infatti, in altre circostanze il tecnico unionista ha voluto vedere del positivo in prestazioni apparse palesemente negative, ma contro il Mobilieri Ponsacco, di sicuro, il Grifone ha disputato un’ottima partita. Comunque, tornando ai numeri, altro pallino di Liguori, dobbiamo evidenziare che con la rete subita i biancorossi sono scivolati di una posizione, diventando la quinta migliore difesa del girone. Parliamo di 22 gol subiti, gli stessi di Seravezza, Follonica Gavorrano e Flaminia Civita Castellana. L’ultima nota negativa vogliamo dedicarla alle presenze sugli spalti, solo 756 spettatori (inclusi 428 abbonati) contro i 978 di Grosseto-Poggibonsi dell’8 gennaio. Un decremento di 222 unità difficilmente spiegabile.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI
Domenica prossima il Grifone tornerà a Città di Castello ad affrontare lo Sporting Trestina. Un avversario scorbutico, invischiato nella lotta salvezza, costretto dal questore della città umbra, per motivi di ordine pubblico, a giocare allo stadio Bernicchi (1.000 posti) di Città di Castello anziché allo stadio Casini (800 posti), situato nella frazione di Trestina. Gli unionisti avranno l’occasione di testare ulteriormente la crescita in atto. Vedremo se Liguori attuerà dei cambiamenti a livello di formazione, ma è giusto cominciare a pensare a qualche avvicendamento. Gli under per dare un volto un po’ differente al Grosseto ci sono, così come gli elementi esperti. Cretella, tra le altre cose, dovrebbe rientrare prima del previsto (forse col Montespaccato, ndr), ma intanto allungare la serie positiva, magari centrando un’altra vittoria esterna, sarebbe il miglior viatico per certificare che questo Grifone può pensare in grande.