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Seguo la Neania da anni e credo che questo ripescaggio sarebbe davvero meritato specialmente per i numeri effettuati l’anno scorso.(primi in classifica con il Sorano.. Vinto premio disciplina.Terzi nell’ultimo campionato.) Forza Neania.
La Maglianese tifa per l’ammissione alla Prima Categoria della Neania. Sarebbe il giusto riconoscimento per quanto fatto dai ragazzi negli ultimi tre campionati e per una Società che ha dimostrato un’organizzazione da categoria superiore.
da sportivo e tifoso x le compagini maremmane stringo i denti e faccio i debiti scongiuri affinche’ la neania possa, la prossima stagione, disputare la prima categoria; obiettivo alquanto strameritato soprattutto x il lavoro fatto dalla societa’ (e dagli uomini in campo) negli ultimi anni.
CREDIAMOCI!!!!!!!
Rimanete in seconda date retta! In prima fate 7 punti con quell’allenatore e con quei giocatori
Sì ma nelle prime tre giornate! !!..Grillone..
Il casteldelpiano, purtroppo, non potra’ essere ripescato in quanto non ha dispitato i playoff.
La graduatoria, infatti, pare che verra’ stilata solo tra le formazioni che hanno perso la finale playoff del proprio girone.
Scusatemi, ma 100 anni di storia e i piazzamenti degli scorsi campionati non contano nulla??? Da quanto ho letto anche un Premio Disciplina in bacheca.
Zaccaria
P.s: dott. Amiatensis lei ne sa qualcosa di più???
L’anno scorso, quando perdemmo i play-off con la Maglianese (dopo essere arrivati primi a pari merito con il Sorano), la classifica dei ripescaggi venne compilata tenendo conto SOLO dei risultati e dei piazzamenti ottenuti negli anni precedenti, e rimanemmo esclusi; quest’anno, che abbiamo ottimi piazzamenti negli anni precedenti, la graduatoria viene stilata SOLO con le perdenti dei play-off, e si rimane di nuovo esclusi.
Mah…
Qualcuno diceva che a pensà male si fa peccato, ma spesso ci s’azzecca…
No Michele, mi dispiace contraddirti ma quello che dici non è corretto. Anche l’anno scorso venne stilata una doppia classifica tra le vincenti le 6 finali play-off e e le 6 perdenti. Noi, dopo che la dea bendata ci dette una grossa mano nel primo turno contro la Neania sul neutro di Paganico (rigore parato da Cucca e gol di Berardi allo scadere e palo nel recupero di Minucci), vincemmo a Ponte a Tressa contro la “Ginestra” ma ciò non portò automaticamente al ripescaggio. Vennero infatti stilate le due classifiche sopracitate tenendo appunto conto, come dici esattamente, dei piazzamenti negli ultimi 3 campionati, nella classifica del “premio disciplina”, dell’attività giovanile svolta, delle presenze alle assemblee delle società etc. etc. . Noi ci piazzammo, in questa speciale classifica al 2° posto mentre la “Ginestra” al 3° della classifica delle “perdenti i play-off”, quindi all’9° posto generale. a noi venne chiesto il nulla-osta all’iscrizione alla Prima categoria, solo pochi giorni prima della scadenza delle iscrizioni mentre la “Ginestra” venne ammessa nei primi giorni di Agosto. Tale sistema era in vigore anche nelle due precedenti stagioni quando perdemmo alla fine della s.s. 2011/2012 con il Sorano e alla fine della s.s. 2012/2013 con il Porto Ercole. Sono stati proprio tali piazzamenti che, anche in caso di sconfitta nella gara finale, ci avrebbe comunque garantito di salire in Prima Categoria anche se, qualcuno sosteneva e sostiene, che era meglio restare subito in Seconda e rinunciare alla promozione. Personalmente ero di parere contario proprio per rispetto di una Società come la Neania che aveva fatto grandi sacrifici e aveva, classifica alla mano, vinto il campionato ma non aveva ottenuto, quello che meritava, solo per colpa (sportivamente parlando) nostra, vedi il pari nella gara di recupero di CdP e la beffa nella gara Play-off di Paganico. Un saluto a Michele e un in “bocca al lupo” alla sua squadra. S.V.
Ciao Stefano, immagino tu sia il mio “vecchio” commilitone dei tempi del servizio militare… OK, accetto quello che dici, ma quel campionato lo “perdemmo” (per modo di dire, visto che comunque primi arrivammo) solo per colpa nostra, per i due pareggi 1-1 che fummo così “polli” da subire, prendendo entrambi i gol dei rispettivi pareggi ben oltre il 90° minuto, nelle gare contro il Castell’azzara e (mi pare, potrei sbagliare sul nome della squadra) l’Alta Maremma, nelle ultimissime giornate di campionato. Sarebbe bastato vincere l’una o l’altra di quelle partite (ed al 93°/94° minuto eravamo in vantaggio in entrambe) ed il campionato l’avremmo vinto noi da soli. Dovemmo recitare due “mea culpa” grossi così, e basta; voi aveste una certa dose di fondoschiena nello spareggio, ma la verità, semplicemente, è che quello spareggio potevamo (e dovevamo) non giocarlo affatto.
Un in bocca al lupo per la tua squadra, ed un saluto particolare, ed un ricordo di quei tempi, per te. Ciao.