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Basket serie D, la Gea Basketball Grosseto travolge Castelfranco (84-34) nell’ultima d’andata
Gea Grosseto-Castelfranco Frogs 84-34
GEA GROSSETO: Canuzzi 9, Bambini 11, Morgia 12, Furi 6, Delfino 11, Simonelli, Scurti 18, Romboli, Mazzei 1, Baccheschi, Mari 16. All. Marco Santolamazza.
CASTELFRANCO FROGS: Castellacci 3, Innocenti, Vallini 7, Toni 11, Bellucci 6, Ribechini 3, Barbetta 8. All. Innocenti Camiciottoli.
ARBITRI: Carboni e Sferruzza
PARZIALI: 24-13, 43-19; 61-33
NOTE: espulso Barbetta per doppio fallo tecnico al 3° q. Uscito per falli Vallini. Tiri liberi Grosseto 10/15, Castelfranco 3/8.
La Gea Basketball Grosseto chiude l’andata del campionato di serie D con una schiacciante affermazione ai danni dei Castelfranco Frogs (84-34), incapaci di mettere un freno all’attacco biancorosso, autore tra l’altro di dodici canestri da tre punti (su 26 tentativi). I pisani, che hanno messo a referto solo sette giocatori, non sono riusciti a tenere il ritmo della squadra di casa, che ha fatto registrare buone percentuali al tiro e nei momenti decisivi ha giocato con continuità, prima di rilassarsi a gara chiusa. Nel primo quarto, Castelfranco parte con un 5-2 frutto della bomba di Toni e i due punti di Bellucci. Immediata la replica della Gea che, trascinata da Mirko Mari (16 punti in 10’, con 3/3 da due e 2/4 da tre), mette insieme un parziale di 12-1 e passa a condurre, arrivando fino al +13 (24-11), prima di andare al primo riposo sul 24-13.
I pisani al rientro in campo accorciano a -9, ma subiscono poi un 12-0 che permette a Furi e compagni di arrivare a +21 (36-15) al 15’. Santolamazza utilizza tutta la panchina e il risultato continua a lievitare, fino a raggiungere e superare i quaranta punti di margine nella ripresa. Mari ha contributo a far prendere il largo alla Gea, ma tutto il gruppo ha messo qualcosa per un successo mai in discussione. Buono il rientro di Lorenzo Scurti, bagnato con 18 punti (4/4 da due, 3/5 da tre). In doppia cifra anche Morgia, Bambini (3 bombe come Canuzzi) e Delfino, che ha segnato allo scadere il canestro da tre punti che ha permesso di chiudere il confronto con 50 punti di vantaggio.
«L’importante era vincere – commenta il coach Santolamazza – chiudiamo al terzo posto solitario, dopo la sconfitta di Valdicornia con San Vincenzo, con 11 vittorie e 4 sconfitte. Adesso con la testa alla prossima gara interna».