Calcio
Prima Categoria, il punto dopo la 22°: lotta accesissima sia in vetta che in coda
PASQUA FELICE PER ARGENTARIO E SORANO: PER LA SALVEZZA E’ GRANDE BAGARRE. NON DA MENO LA LOTTA PER IL VERTICE: TURNO FAVOREVOLE ALLE SENESI Sabato di Pasqua ricco di spunti e di interessi e non poteva che essere altrimenti visto il programma che offriva la giornata. Come sempre non sono mancati esiti forse non preventivabili, ma ormai anche questi rappresentano una costante in questo pazzo, avvincente ed entusiasmante girone H di Prima Categoria.
Tra le grossetane, fanno festa con il bottino pieno Argentario e Sorano, che quindi riaprono i giochi salvezza. I santostefanesi si aggiudicano in rimonta il derby contro l’Orbetello davanti a una cornice di pubblico eccezionale che ha elevato ancora di più l’importanza e il pathos di questa sfida: per i padroni di casa era una sorta di ultima spiaggia, la gara si era messa malissimo con il vantaggio firmato dal gran sinistro di Mancianti, ma il colpo di coda è stato letale. Trascinati da Riccardo Loffredo e Leonardo Costanzo e con “Cillo” Picchianti al timone i biancoazzurri hanno inflitto la prima sconfitta della gestione Fratini-Ferrigato, con un Orbetello comunque che avrà modo di rifarsi già dal prossimo turno. Rush finale di stagione in cui il Sorano si sta tirando su cercando di abbandonare l’ultima posizione e certificando lo status di delusione dell’anno per il Pianella che, da indicata a pretendente al titolo, rischia ora seriamente di retrocedere, forse anche direttamente: i cambiamenti fatti a gennaio dall’entourage soranese stanno iniziando a dare frutti con la speranza che il cambio di passo non sia arrivato troppo tardi. Ma lo abbiamo detto tante volte, questa è un’annata particolare, la prima che giunge in fondo con il nuovo format, e non è semplice calarsi in questa rinnovata realtà: detto ciò, la lotta per la salvezza si infiamma, comprendendo anche il Ponte d’Arbia del neo tecnico Tosini che, con una formazione di emergenza, è andato vicino a compiere un’impresa a San Miniato, punito però oltre misura dagli episodi sfavorevoli.
E proprio San Miniato e Torrenieri escono da questa giornata con rinnovate chance di vittoria finale, visti i risultati maturati sugli altri campi: se un pareggio nel big match tra Invictasauro e Fonteblanda era preventivabile ( e con le eccellenti firme di Guazzini e Angelini), il Belvedere si è divorato un’occasione colossale per dare una zampata importante e quasi definitiva al campionato, non andando oltre il pari nel match casalingo contro il Gracciano. Tanta l’amarezza per i rossoneri per aver gettato al vento punti importanti nelle ultime domeniche, ma con 12 (o 9 per Invictasauro e San Miniato) punti a disposizione le prime cinque sono ancora in lizza, con diversi scontri diretti ancora alle porte…
Nel girone G, invece, va ko il Caldana in quel di Tirrenia con il letale uno-due subìto a fine primo tempo. Un vero peccato per i ragazzi di Agresti anche considerando il gran punto ottenuto dal Pomarance contro la capolista Geotermica che allarga ulteriormente la forbice con il quintultimo posto: servirà una vera e propria impresa ai biancocelesti per evitare la retrocessione diretta.