Ciclismo
Dopo aver dominato la prima prova del campionato d’inverno su strada Uisp, il senese Paolo Gentili concede il bis anche nel trofeo “Molino a Vento”
Dopo aver dominato la prima prova del campionato d’inverno su strada Uisp, il senese Paolo Gentili concede il bis anche nel trofeo “Molino a Vento” andato in scena domenica mattina al Bozzone di Vetulonia. Nella seconda partenza torna alla vittoria in maremma il “Killer” Gianmarco Agostini sceso appositamente da Castelfranco Veneto per partecipare all’evento. La manifestazione realizzata con il patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Castiglione della Pescaia, è stata organizzata in collaborazione con la Uisp ciclismo di Grosseto, e supportata dalla Banca Tema e Team Sicurezza di Daniele Bambagioni. Partenza della prima fascia alle 10.00 a seguire la seconda dopo cinque minuti. Record di partenti un assoluto per la storia ciclistica organizzativa della società grossetana del Marathon Bike che ha contato alla partenza ben 153 ciclisti alcuni di assoluto valore, come appunto il vincitore Agostini, (partecipazione Olimpiadi di Barcellona), Massimiliano Lelli, Fabrizio Ravanelli, Alfredo Balloni e Federico Colonna. Nella prima partenza subito all’attacco Lucio Margheriti del Team Ciclowatt, Valerio Massenzi, del Team Redingò e Daniele Tonetti del Marathon Bike. Pochi chilometri e rimangono all’attacco solo Margheriti e Massenzi, che arrivano ad avere un vantaggio importante di oltre 2 minuti . Ma il gruppo inseguitrice, dietro la spinta di Paolo Gentili e Federico Bartalucci, ricuciva lo svantaggio. Arrivo quindi tutti in gruppo con l’impressionante volata di Paolo Gentili, Elite Sport del Team Vallone, che precedeva Federico Bartalucci della D’Amico Tools e Marco Pastacaldi della Snipers Cycling Team, quarto posto per Michele Lazzeroni , poi a seguire Daniele Paoli del Redingò, Mario Calagreti del Team Alpin Massinelli, Alfredo Balloni, Roberto Leccadito del Team Wkr, Riccardo Cicognola del Team Alpin Massinelli . La seconda partenza caratterizzata da una fuga a cinque, che arrivava ad avere un massimo di venti secondi sul gruppo, poi come accaduto nella prima partenza, gruppo compatto sino allo strappo finale posto nella salita di Giuncarico Scalo, con la progressione di Gianmarco Agostini che non lasciava scampo agli avversari. Federico Colonna secondo e Leonardo Rondini terzo. Questi gli altri arrivati dalla questa alla decima posizione: Luigi Citi, Stefano Ferruzzi, Aleandro Salvini, Massimiliano Lelli, Roberto Manfredi, Gianni Bonamici, Alberto Barsotti. Purtroppo causa una caduta nel finale di gara, un corridore veniva trasportato per le cure del caso in ospedale.