Calciomercato Grosseto
Us Grosseto: tutto su conferenza stampa di presentazione, mercato, centro sportivo e settore giovanile
Il gruppo Di Matteo è ufficialmente proprietario dal Grosseto solo dal 30 dicembre scorso. A tal proposito, va ricordato che l’arrivo provvidenziale dei nuovi proprietari ha salvato il Grifone da un destino infausto a causa della situazione debitoria creatasi nell’anno e mezzo di Serie C sotto i Ceri. Come dichiarato dallo stesso Mario Ceri in conferenza stampa, Di Matteo e soci hanno mantenuto gli accordi presi e hanno provveduto a pagare diversi dei debiti contratti con l’acquisto del Grosseto. Se le informazioni in nostro possesso sono esatte, resta da saldare il debito dello scorso campionato spalmato dai Ceri in cinque anni grazie alle norme anti-Covid 19. Stiamo parlando di una cifra annuale molto contenuta.
Mercato in stallo I tifosi biancorossi si attendevano un inizio dell’anno con i botti ovvero l’apertura del mercato invernale con subito qualche annuncio ad effetto. Purtroppo, però, ad oggi non si registrano né entrate né uscite. Probabilmente, la sospensione e lo spostamento della 2ª giornata di ritorno hanno consentito alla dirigenza unionista di lavorare con più tranquillità, ma è innegabile che molti sostenitori biancorossi (a parte quelli che non hanno accettato il nuovo corso) avrebbero voluto cominciare a veder arrivare un po’ dei volti nuovi promessi. Verranno sicuramente accontentati, ma devono pazientare perché il mercato è più complicato del previsto. Alla posizione in classifica, che già non invita a vestire il biancorosso, si sono aggiunte le oggettive difficoltà di dover operare anche in uscita. Si parla di quattro o cinque elementi che sono destinati a lasciare il Grosseto. A dire il vero, hanno richieste soprattutto Semeraro, Ghisolfi, Artioli, Serena, De Silvestro e Gorelli, mentre al momento non abbiamo trovato conferme sull’interessamento del Montevarchi per Cretella. Difficile, però, che il Grosseto voglia privarsi dei predetti giovani che tanto sembrano piacere a mister Maurizi, mentre per De Silvestro c’è un’offerta della Juve Stabia (si parla di un biennale). Per Gorelli la possibilità di salutare il suo Grifone c’è, ma il giocatore, ormai trentenne, dovrà valutare vari aspetti. Tuttavia, il primo elemento in uscita resta Dell’Agnello. Nel mercato in entrata, poi, la dirigenza sta seguendo anche altre piste. Ricordiamo che gli obiettivi dichiarati sono due attaccanti, due centrocampisti e un difensore. Comunque, potendo eventualmente disporre di un discreto potere d’acquisto, nulla vieta a un club di fare il mercato desiderato e poi, giunto al 31 gennaio, mettere fuori rosa i giocatori considerati in eccesso che non è stato possibile piazzare.
Presentazione ufficiale. Il presidente Di Matteo è all’estero e in base alla sua disponibilità verrà individuata una data per la conferenza stampa di presentazione. Facile immaginare che il nuovo organigramma societario possa essere presentato in quella occasione. Ovviamente, invitiamo il club a trovare quanto prima una data utile perché è giusto cominciare a conoscersi meglio.
Centro sportivo Il gioiello dell’Us Grosseto è stato preso definitivamente in consegna dalla nuova proprietà che ha provveduto a cambiare tutte le chiavi e ha dato disposizioni a una ditta di pulire e sistemare i vari ambienti.
Settore giovanile Ben presto riprenderà l’attività del settore giovanile. Chiaramente, il nuovo organigramma societario ci mostrerà eventuali cambiamenti nei ruoli tecnici. L’attività giovanile, però, resta un punto di forza degli obiettivi societari.
Mah…tanti discorsi, tanti ragionamenti, tanta carne al fuoco, ma disgraziatamente la classifica, se non disperata, è comunque disastrosa e fa sì che s’imponga un unico imperativo categorico: mantenere la categoria a qualunque costo, tutto il resto passa in secondo piano, viene dopo. E sappiamo bene che l’obiettivo (in ogni caso difficilissimo da centrare) richiede un adeguato, consistente rafforzamento del centrocampo e ancor più dell’attacco, che sono su livelli di assoluta inconsistenza. Tutto il resto – come diceva l’indimenticabile Califano – è noia.
Come non essere d’accordo! Le statistiche dicono che per la salvezza diretta occorrono in media 42 punti.
Il Grosseto avendone 14 dovrebbe ottenerne 28 in 18 gare.
È un’impresa veramente difficile, occorrono almeno 4 giocatori esperti di categoria, occorre mantenere in organico tutti i migliori (Siniega, Semeraro, Gorelli, Cretella e De Silvestro spero quindi che non si muovano da Grosseto)
Ed occorre anche limitare l’utilizzo dei giovani, perché nel nostro caso non ci possiamo permettere di aspettare l’esplosione di nessuno.
Per quest’anno non vedo alternative, se si vuole perseguire la salvezza.