Grosseto Calcio
Us Grosseto-Olbia, le pagelle biancorosse. Poche le sufficienze, tra i migliori Raimo
US GROSSETO 5, Primo tempo giocato a buon livello, con diverse occasioni. Ma, al di là delle chanche avute, l’atteggiamento sembrava essere quello giusto. Nel secondo tempo la squadra però si smarrisce, si disunisce pur conservando il pareggio fino ai minuti finali, ma la bella giocata di Udoh punisce la troppa remissività dei padroni di casa.
Barosi, 6 Un ottimo intervento nel primo tempo, qualche incertezza di troppo con la palla tra i piedi in fase di impostazione. Incolpevole sul gol.
Siniega, 5,5 Fino ai dieci minuti finali partita sufficiente, poi si perde nel grigiore generale dei biancorossi.
Ciolli, 5,5 Giudizio simile a quello di Siniega: si prende maggiori responsabilità in fase di impostazione con qualche errore, nel finale scintille nei cinque minuti finali dove saltano nervi e risultato.
Salvi, 5 Forse il difensore piò positivo nella prima ora di gioco del Grosseto. Va però in difficoltà con l’ingresso di Udoh, che gli sfugge sia in occasione della traversa che in quella del gol partita.
Serena, 6 Gara di sacrificio per tamponare prima l’assenza di Semeraro e poi l’infortunio di Piccoli. Non incide, ma limita Pisano dopo il cambio di fascia. Da premiare comunque per la duttilità e l’abnegazione. (dal 22′ st, De Silvestro, 5,5 Ritrova il campo ma evidentemente non è in condizione. Ci prova, ma non è quello di inizio anno).
Cretella, 5,5 Buona partenza con una pressione costante nella metà campo avversaria fino alla clamorosa occasione avuta a metà primo tempo. Progressivamente però perde efficacia come un po’ tutta la squadra fino al negativo finale.
Vrdoljak, 6 Partita ordinata, buone geometrie ma senza la scintilla giusta. (dal 22′ st, Fratini, 5 Entra e subisce il nervosismo crescente della contesa, protagonista del parapiglia finale).
Piccoli, 6 Alla luce dell’andamento della gara, la sua uscita per infortunio pesa molto nell’economia del match. Pur senza grosse giocate si era rivelato importante nel tenere unita la squadra. (dal 5′ st , Verduci, 5,5 Posizionato a sinistra, gioca quasi un tempo ma senza trovare grosse giocate).
Raimo, 6 Rinvigorito dal cambio di fascia, dopo che a sinistra era stato messo in difficoltà dalle incursioni di Pisano. Le migliori occasioni vengono dai suoi piedi e dalle sue idee, uno degli ultimi a mollare.
Moscati, 5 Dispiace punirlo oltremodo con la valutazione, ma sono davvero sporadiche le occasioni in cui riesce a mettersi in mostra. (dal 43′ st, Gorelli, sv Pochi minuti, si adatta a giocare in avanti con voglia e spirito da combattente ma la partita prende una piega negativa).
Boccardi, 5 Non riesce ad incidere, chiuso nella morsa della difesa sarda. Quasi sempre spalle alla porta, viene sostituito dopo pochi minuti della ripresa (dal 5′ st, Arras, 5,5 Qualche spunto in più dei compagni di reparto, ma non tali da raggiungere la sufficienza).
All. Magrini, 5 Purtroppo il Grosseto chiude il girone di andata con una sconfitta che fa male. Le premesse del primo tempo sembravano essere buone con un buon piglio. Ma la ripresa è stata molto al di sotto, l’Olbia ha preso via via campo fino a cogliere il successo al 90′. Una gara in cui forse si doveva osare di più, ma nel secondo tempo la squadra è calata vistosamente. Differentemente da altre volte, le scelte dalla panchina non hanno prodotto risultati.
Francamente dubito che queste pagelle abbiano un senso e sono convinto che ormai più nulla abbia senso per quanto riguarda questa stagione catastrofica. Non c’è che dire, un bel regalo di Natale ai tifosi da parte di squadra e società, un regalo chiamato RETROCESSIONE.