Calcio
Coppa Passalacqua: l’Albinia gioca a tennis con il Porto Ercole
PORTO ERCOLE – ALBINIA 0-6
Porto Ercole: Sabatini (59′ Surugiu), Antonini, Stefanelli (66′ Scotto), Bartolini, Lubrano, Troncarelli (59′ Fondi), Fidanzi, Puccini, Ciarpi (66′ Tarlev), Ciavattini, Sabatini. A disposizione nessuno. Allenatore Lubrano
Albinia: Palmieri, Gleb (75′ Lambrcoski), Canuzzi, Lucherini (66′ Chiatto), Breschi, Santi, Coli, Corridori (53′ Pastorelli), Russo (53′ Landi), Masini (48′ Conti), Costanzo. A disposizione Scotto, Dell’Anno, Marchi. Allenatore Fusini
Marcatori: 6′ Masini, 25′ Masini, 55′ Coli, 73′ Conti, 76′ Conti, 80′ Conti.
Arbitro: Di Monaco coadiuvato dagli assistenti Giuggioli e Colasanti.
Ammoniti: Ciarpi (P)
Spettatori: circa 200
di Davide Lesti (in collaborazione con Grossetooggi.net)
BRACCAGNI (Gr) – Troppa Albinia per il meno esperto Porto Ercole: la squadra di Fusini, trascinata da un Masini devastante, archivia la pratica in appena venticinque minuti. I giovani gialloverdi, comunque ordinati e compatti nel primo round, affondano nella ripresa. Nel 4-2-3-1 rossoblù Masini e Coli fungono da punte esterne, mentre Costanza appoggia il centravanti Russo agendo da trequartista. Il Porto Ercole risponde con un classico 4-4-2, dove lungo l’out di sinistra non sfigura il centrocampista Fidanzi (classe ’98). Sono trascorsi appena sei minuti quando una staffilata di Lucherini, autore di un gran destro dai trenta metri, chiama Sabatini ad una respinta tutt’altro che impeccabile: Masini, come un falco, si avventa sulla ribattuta per depositare di destro il punto che spacca l’equilibrio. Uno a zero Albinia, grazie all’acuto dell’ex attaccante del Grosseto. Un colpo di testa di Coli (10′) sfiora il palo alla destra dell’estremo gialloverde, mentre una girata acrobatica del solito Masini termina alta. Il Porto Ercole, dopo il quarto d’ora, sembra trovare il giusto assetto limitando le sortite offensive di Costanzo e compagni: i ragazzi di Lubrano, con una velenosa punizione di Bartolini, chiamano Palmieri al grande riflesso in corner intorno a metà tempo. Il colpo di reni del classe ’96 mantiene saldo il vantaggio rossoblù, e dopo una manciata di secondi il solito Masini decide di far scorrere i titoli di coda in netto anticipo: protezione della sfera da giocatore vero, ingresso in area e diagonale mancino chirurgico sul secondo palo. Due a zero Albinia, risultato che somiglia molto ad una montagna impossibile da scalare per un Porto Ercole volitivo ma devastato dai guizzi del numero 10 grossetano. La prima frazione, quindi, va in archivio con il doppio vantaggio della truppa di Fusini.
La ripresa regala ampio minutaggio alle panchine delle due squadre, aumentando ancor di più un divario già apprezzato prima del time-out: una splendida conclusione di Coli, bravo a pescare l’angolino con un destro da fuori, porta a tre le distanze tra le due squadre dopo circa dieci minuti dalla ripresa delle attività. L’ingresso di Conti, a dir poco devastante sulla gara, trasforma i minuti finali in un autentico “one man show”: il numero 15, entrato al posto di Masini, insacca due gol da grande opportunista tra il 73′ ed il 76′. Il nuovo entrato non si accontenta, migliorando persino lo score del compagno: scorre il minuto 80′ quando Conti, con un preciso stacco di testa, fa assumere al punteggio una dimensione tennistica. 6-0 Albinia, ed un secondo tempo da dimenticare per Ciavattini e soci. Una sconfitta comunque ipotizzabile alla vigilia per Mister Lubrano, che ha dovuto fronteggiare numerosi atleti impreziositi dall’esperienza maturata in Eccellenza con una squadra composta in larga parte da giocatori nati nel ’97. L’Albinia, per i valori espressi in queste due gare, entra di diritto tra le favorite per la vittoria finale: l’attacco rossoblù, oltre a Masini, può contare sulla fisicità e l’intelligenza tattica di Russo sommata alla brillantezza di esterni offensivi come Coli, Costanzo e Conti.