Calcio
Prima Categoria, il punto: che bello tornare a parlare di calcio giocato!
MASSA VALPIANA, INVICTASAURO E FONTEBLANDA SUBITO IN PALLA Primo “punto” stagionale dopo più di un anno, in una domenica che ha definito tre successi piuttosto netti nelle gare che hanno messo di fronte le squadre grossetane. La gara un po’ più incerta è stata a Sorano dove l’Invictasauro ha dimostrato la bontà della rosa assemblata agli ordini di Maggio: un team che può essere una bella sorpresa con un mix di gioventù e esperienza davvero intrigante. Una vittoria ancor più avvalorata dall’essere conseguita contro un Sorano che ha comunque valori e rosa che appare rafforzata rispetto all’inizio della scorsa stagione. Di Grazia bagna invece al meglio l’esordio in maglia Massa Valpiana con la tripletta che segue il vantaggio iniziale di Monterisi per il rotondo 4 a 0 contro il Caldana. La truppa di Cavaglioni è stata inserita come da richiesta nel girone livornese di cui probabilmente sarà grande protagonista viste le enormi potenzialità. Al di là del risultato di ieri, maturato poi dopo la precoce inferiorità numerica per il rosso a Speroni e quindi difficilmente arginabile, c’è subito da mettersi alle spalle questa competizione e lavorare in vista del campionato per i ragazzi di Agresti, anche perché l’incontro prossimo contro lo spauracchio Belvedere appare alquanto complicato, ma utile per prepararsi verso la più importante competizione. Sarà poi curioso vedersi giocare più in là la vittoria del triangolare tra i ragazzi di Ripaldi e il Massa Valpiana. Infine, il tris calato da un pimpante Fonteblanda all’Argentario, successo maturato nella prima frazione con una partenza sprint dei neroverdi. Cosimi e compagni hanno messo subito le cose in chiaro, dimostrando di essere un ottimo collettivo e di essere già a buon punto con la preparazione; più indietro, come da copione, i santostefanesi, passati subito in svantaggio e quindi con un handicap importante subito da gestire. Ma la qualità dei biancoazzurri è fuori discussione, con i problemi legati alla stagionalità dei lavori di tanti dei componenti della rosa che in questa fase dell’annata ha sempre rappresentato un dato da dover valutare.
Per vincitori e vinti, quindi, non cambia ancora niente: testa bassa e lavorare perché siamo solo all’inizio di un percorso. Ma una cosa c’è da dirla: che bello poter tornare a parlare di calcio giocato!