Ciclismo
Tour de France, pedalata con Cadel Evans tra Saturnia, Pitigliano e Sovana
n programma sabato 24 e domenica 25 luglio, la due giorni dedicata al ciclismo con il grande campione australiano e il suo team.
Per il decimo anniversario dalla vittoria del Tour de France di Cadel Evans, l’ex ciclista su strada e mountain biker australiano sarà a Saturnia per una pedalata, in programma sabato 24 e domenica 25 luglio, per festeggiare e ricordare questa grande conquista. “Una due giorni – spiega l’organizzatore dell’evento, Andrea Gurayev di SaturniaBike – pensata per dare l’opportunità a tutti i tifosi e ai grandi appassionati del ciclismo di trascorre un momento di vero sport immersi nella natura insieme ai grandi campioni di ciclismo. Il sabato è dedicato a un momento conviviale con una cena presso il resort Terme di Saturnia mentre la domenica si entrerà nel vivo della corsa: 55 chilometri percorsi tra le città del tufo”. Oltre agli sponsor che in questi anni sono stati parte integrante di Evans, sarà presente l’amministrazione comunale. L’assessore allo Sport del Comune di Manciano, Roberto Bulgarini ribadisce “l’importanza di iniziative come questa che nel nostro territorio affiancano altre grandi eccellenze. Questo assessorato – spiega ancora Bulgarini – sostiene da sempre tutti gli sport e punta a far crescere ancora di più il ciclismo e le attività outdoor, soprattutto in questo momento in cui, a causa della pandemia, occorre stare all’aria aperta il più possibile. Siamo felici di ospitare un grande campione come Evans porterà fuori dei confini nazionali il nome dei nostri borghi”. “Siamo consapevoli – afferma l’assessore comunale al Turismo Valeria Bruni – che le iniziative di grande qualità portano risultati per tutto il territorio, dal punto di vista economico e turistico. Le strutture ricettive, in primis, possono beneficiare infatti, di eventi come questo. La nostra amministrazione sta investendo da anni sul cicloturismo in Maremma, una risorsa fondamentale, sempre più in espansione. Il nostro territorio, peraltro, si presta naturalmente a percorsi ciclabili sia tra i borghi, sia tra le campagne incontaminate, con varie pendenze, per ogni difficoltà”.