Hockey
Gli under 11 riportano il Circolo Pattinatori ai vertici giovanili nazionali
Si giocheranno a fine maggio (il 28 e il 29) sulla pista di Thiene le finali della Coppa Italia under 11, alle quali parteciperà anche la formazione del Circolo Pattinatori Picchianti Grosseto, allenata da Stefano Paghi, che da tecnico ha già messo in bacheca due scudetti proprio della categoria U11, con il Follonica Hockey.
La società biancorossa torna ai vertici giovanili nazionali a distanza di qualche stagione: la formazione under 13, allenata da Raffaele Biancucci, chiuse al terzo posto la Coppa Italia 2015 e al quarto nell’edizione 2016.
Quest’anno i piccoli atleti grossetani si sono piazzati al terzo posto nel campionato tosco-ligure con 18 punti (sei vittorie e quatto sconfitte con le big), alle spalle delle inarrivabili Sarzana e Follonica, guadagnandosi la prestigiosa vetrina nazionale con largo anticipo.
«Questa qualificazione è una grossa soddisfazione – dice l’allenatore Stefano Paghi – Non era scontato arrivare terzi, anche perché sono bimbi al primo anno di attività agonistica, tranne uno che ha un anno di esperienza in più. Andremo a Thiene per fare un bel risultato, per provare a vincere, ma soprattutto per mostrare la validità del nostro settore giovanile».
«I miei bambini – prosegue Stefano Paghi – hanno fatto una crescita esponenziale. Da settembre ad ora sono irriconoscibili in senso positivo. Piano piano stanno diventando una squadra e mi stanno regalando belle gioie ogni volta che scendono in campo».
La rosa del Circolo Pattinatori Picchianti, composta da atleti del 2011 e 2012: Andrea Conti portiere; Edward Convertiti Mann, Lorenzo Turbanti, Victor Celata, Alessio Tonini, Alexander Convertiti Mann, Mirko Pucillo, Francesco Fralassi, Leonardo Boni, Edoardo Civitarese. All. Stefano Paghi, vice allenatore Emilio Minchella; dirigenti Claudio Conti, Feliciano Pucillo, Lorenzo Tonini, Federico Turbanti. Il miglior realizzatore della squadra è stato Lorenzo Turbanti, con 33 reti, sette i centri di Alexander Convertiti Mann.