Calcio
Prima categoria – Divisione dei gironi, se si ritornasse nella prossima stagione all’antico?
MASSA MARITTIMA – Il tema del giorno su campionati dilettantistici di calcio verte sulla possibile, auspicabile, ripartenza. Se, come e quando presto lo sapremo, intanto però a tenere banco la composizione dei gironi.
In particolare quello di prima categoria, che lo scorso anno in modo scellerato, ha diviso in modo irrazionale le compagine storiche del calcio maremmano di prima categoria.
Di colpo, con un tratto di pennarello, Manciano, Pitigliano e Sorano, sono state inserite in un altro girone, facendo si che derby importanti come Manciano-Orbetello. Manciano-Argentario, piuttosto che Orbetello e Argentario contro il Sorano, non si potessero giocare, imponendo invece alle stesse società di sobbarcarsi 200 e passa chilometri per andare a giocare a Volterra piuttosto che a Sansovino.
L’errore secondo noi c’è stato, è palese, e la federazione ha sbagliato. Nelle scorse settimane prima l’Orbetello si è fatto promotore , con un comunicato sulle pagine facebook, di un incontro con le varie società del territorio con l’intento di inviare una lettera congiunta alla federazione , al presidente Mangini, al fine di mettere mano e indicare la composizione dei gironi. Il Manciano tramite il suo direttore generale Arnaldo Biondi ha “minacciato, la possibilità, qualora non si inserisca la compagine biancorossa nel girone naturale della 1 categoria maremmana , ovvero con Orbetello, Argentario, ect, di non iscriversi al prossimo torneo. E’ di un paio di giorni fa la presa di posizione del Massa Valpiana con il suo direttore generale Fausto Poli.
I gironi della scorsa stagione sono nati male, è sbagliato il criterio che non tiene conto della logistica delle varie relata calcistiche e in netto contrasto con lo spirito per cui era nato, quello di limitare le trasferte lunghe per via del Covid. La proposta che presto faremo alle altre società è quello di proporre al FGIC Toscana un nostro girone, che nascerà dalle esigenze di tutti, Dalla logica delle cose.
“Noi– spiega Fausto Poli– come Massa Valpiana vorremmo andare a giocare nel nostro bacino naturale che è la parte livornese, mentre per le altre società maremmane di 1 categoria, penso che la cosa migliore sia quella di fare il girone grossetano-senese che le comprendeva ed era anche più opportuno . Comunque , una cosa è certa, occorre farci sentire , prendere opposizione con tutti i mezzi leciti necessari. Giocare ancora con la stessa composizione redatti la stessa stagione sarebbe una vera iattura”.