Atletica e podismo
Atletica paralimpica, Ambra Sabatini tricolore con record
Trionfo per la maremmana che migliora il primato italiano di categoria sui 60 metri: 9”34 nella rassegna tricolore indoor ad Ancona, battute Caironi e Contrafatto
Una nuova doppia impresa di Ambra Sabatini. La maremmana trionfa sui 60 metri nei Campionati italiani paralimpici indoor, ad Ancona, e firma una grande prestazione cronometrica. Per la giovane cresciuta nell’Atletica Grosseto Banca Tema, appena entrata nelle Fiamme Gialle, c’è il nuovo primato nazionale della categoria T63 con il tempo di 9”34 grazie una formidabile partenza, con uno scatto eccezionale nei primi venti metri, per rimanere davanti fino al traguardo. E la soddisfazione di battere due delle più forti al mondo nella specialità: la campionessa paralimpica Martina Caironi, alle sue spalle in 9”49, e Monica Contrafatto, terza in 9”58 per vedersi sfuggire anche il record italiano che finora le apparteneva con 9”47. Non poteva esserci un risultato migliore, soltanto tre giorni dopo il diciannovesimo compleanno della ragazza di Porto Ercole. Poi l’atleta allenata da Jacopo Boscarini scende in pedana anche nel salto in lungo, piazzandosi stavolta al secondo posto con la misura di 3.63 nella gara vinta dalla primatista mondiale Caironi. Ma si conferma l’astro nascente dell’atletica paralimpica, con la speranza sempre più concreta di poter indossare la maglia azzurra alle Paralimpiadi di Tokyo della prossima estate.
Ambra Sabatini apre con il titolo tricolore dei 60 metri indoor ad Ancona la stagione agonistica. Dopo l’incidente in moto avvenuto nel giugno 2019 e l’amputazione alla gamba sinistra, ha indossato la protesi da corsa per la prima volta la scorsa estate, quando aveva già mostrato di avere la stoffa che potrebbe portarla lontano: “Sono contentissima. Il mio obiettivo era quello di fare meglio della stagione outdoor – racconta la 19enne maremmana cresciuta nell’Atletica Grosseto Banca Tema – e ci sono riuscita. È stata la mia prima uscita con la nuova maglia delle Fiamme Gialle e questo mi rende ancora più orgogliosa. Ora per me c’è l’appuntamento di Dubai a febbraio dove andrò per ottenere la classificazione internazionale e sperare di portare all’Italia un nuovo pass per le Paralimpiadi di Tokyo”.