Volley
Maurizio Pimponi, unico grossetano a vestire la maglia azzurra in due sport diversi: beach volley e baseball
Grossetosport, ripercorre la carriera del grossetano Maurizio Pimponi nel beach volley e nel baseball fino alla partecipazione in Australia alle Olimpiadi di Sideny 2000
Grosseto Ha scritto la storia del beach volley in Italia e nel mondo. Unico grossetano a indossare la maglia della nazionale italiana in due sport diversi: beach volley e baseball, Su Maurizio Pimponi, si potrebbero scrivere pagine e pagine di sport, visto gli episodi e gli aneddoti che hanno caratterizzato la sua lunga carriera, giocata sempre ad alti livelli e culminata nella partecipazione alle Olimpiadi del 2000 di Sidney. <<Tutto è iniziato a scuola nel 1987, con il professore Manganelli. Con lui abbiamo vinto due campionati provinciali. Da quel momento mi sono appassionato anche al beach volley, che praticavo solo d’estate>> ricorda Pimponi, che aggiunge <<Nello stesso tempo giocavo anche a baseball. D’inverno giocavo a pallavolo e d’estate a baseball>>. Nel baseball, gioca tre anni in serie A, che gli valgono anche la convocazione in nazionale poi, improvvisamente il grossetano si ferma per un anno, dopo di che torna a praticare il volley con l’Invictavolleyball, prima in C e poi in B/2. Sono gli anni “90” che culminano con la chiamata a Castelfranco di Sotto in B/1. Qui il grossetano sfiora la promozione in A2. Da quel momento Maurizio, rallenta con la pallavolo indoor per dedicarsi esclusivamente al beach volley. Nel 1994, arrivano le prime apparizioni nel mondo professionistico in coppia con Francesco Masala nel campionato italiano. Arriva anche la convocazione nella nazionale e Pimponi, ora fa coppia con Riccardo Marchiori. Gioca qualche torneo anche con Gianni Mascagni, Giorgio Pallotta e Andrea Raffaelli, che sarà il suo compagno anche alle olimpiade. Dopo un paio di anni passati in giro per l’Italia, con buoni risultati, arriva il grande salto nel campionato mondiale, che giocherà per sette anni. <<Mi ricordo ancora una delle prime tappe in Sud Africa>>, aggiunge Pimponi, che gli valgono la qualificazione alla olimpiade di Sidney. L’atleta grossetano strappa ufficialmente il biglietto per l’Australia nella dodicesima tappa del World Tour a Klagenfurt (Austria). Con lui ci sono Alessandra Sensini, campionessa mondiale ed europea di windsurf, già bronzo ad Atlanta; Emiliano Ginanneschi, lanciatore del Papalini Grosseto e Gigi Carrozza, che, originario di Matino, gioca nella formazione allenata da Beppe Massellucci. <<Ho provato una gioia immensa e ancora non me ne rendevo conto. Io e Raffaelli abbiamo dovuto superare mille ostacoli, di tutti i generi anche per l’assoluta mancanza di aiuti, ma alla fine ce l’abbiamo fatta. Ci abbiamo creduto fino in fondo e aver superato tanti problemi è stata la chiave per partecipare alla manifestazione olimpica>>. Pimponi e Raffaelli, costruiscono la qualificazione tra l’estate del 1999, con il nono posto al Mondiale, e l’inverno 2000,con un quinto ed un settimo posto alle tappe del World Tour in Brasile ed Argentina. Saranno 24 le coppie ammesse ai giochi olimpici. Raffaelli-Pimponi occupano la posizione numero 17 del ranking mondiale.
Purtroppo sarà una partecipazione sfortunata per il grossetano, come ricorda lui stesso <<Ho sofferto tanto per il dolore alle ginocchia e all’anca, che mi tormenteranno per tutto il torneo olimpico. Da lì è iniziato il calvario, perché prima di Sidney mi sono dovuto fermare per fare fisioterapia e mi allenavo poco. Dopo l’Australia torniamo in Italia dove vinciamo il campionato italiano. Decido di giocare solo nel mio Paese, ma la sofferenza è tanta. Arriva il momento di chiudere la mia carriera nel 2003, non prima però di avere ideato e organizzato l’associazione giocatori. Sono tornato a giocare a beach volley diversi anni dopo in Sardegna in un torneo amatoriale. Sono stato fortunato, quando ripercorro la mia carriera sportiva. Se penso a come viene vissuto ora lo sport, dico che è stato bello. Sono ancora in contatto con tutti i giocatori che in quegli anni hanno giocato il tour mondiale, ci sentiamo spesso. Il beach volley, mi ha dato tanto e mi ha permesso di imparare le lingue e girare il mondo>> conclude Maurizio Pimponi. Massimo Galletti