Volley
La Fipav sospende gli allenamenti e tutti i campionati che vanno dalle serie C, D e giovanili.
Se ne riparla dopo il 15 gennaio. Non mancano le proteste delle società
Grosseto. La notizia era nell’aria, ma la conferma è arrivata in queste ultime ore e lascia amareggiati tutti coloro che vivono nel mondo della pallavolo. Riguarda i campionati e gli allenamenti, che vanno dalle serie C, D, fino alle giovanili. Infatti, la federazione italiana pallavolo, alla luce dell’ultimo dpcm del 3 dicembre, che ammette esclusivamente eventi e competizioni di livello agonistico, riconosciuti di preminente interesse nazionale, di sospendere tutta l’attività fino al 15 gennaio 2021, Potranno continuare i campionati nazionali di serie A e di serie B che come noto cominceranno il week end del 23 e 24 gennaio. Una soluzione, quella presa dalla federazione con estremo rammarico, resa necessaria in considerazione della situazione contingente all’emergenza sanitaria.
“ E pensare che avevamo appena finito di sistemare le telecamere al palazzetto per riprendere le partite, visto che il pubblico non poteva essere presente” spiega il presidente della Pallavolo Grosseto 1978 Riccardo Tinacci “ Praticamente dopo la stretta a causa del decreto, tutto quello che non è di livello nazionale è stato sospeso. Ho chiamato sia il comitato regionale, che il territoriale, protestando. Perché non hanno pubblicato prima le date del campionato contemporaneamente a quelle della serie A e B ?. Se lo avessero fatto per tempo, non ci troveremmo in questa situazione. Spero che la situazione, non sia grave come sembra. Penso che alla fine la fipav uscirà con un nuovo comunicato nelle prossime settimane per farci almeno riprendere gli allenamenti”
“Per quanto anomala, mi sembrava giusta nel precedente decreto, la presa di posizione della nostra federazione” commenta il presidente dell’Invictavolleyball Andrea Galoppi “ Ero comunque contento perché ci potevamo allenare e giocare. Allo stesso tempo questa mossa della federazione mi sorprende un po.
Nel periodo più duro dell’emergenza potevamo fare attività. Ora che la curva dei contagi sta diminuendo, ci fermano e questo mi lascia parecchio perplesso. Difficile dire cosa succederà dopo il 15 gennaio. Speriamo di riprendere gli allenamenti e tutta l’attività. Speriamo di tornare in campo a giocare nei primi giorni di febbraio. Credo che la formula dei campionati dovrà essere rivista almeno che non si prosegua a giocare fino a estate inoltrata” Massimo Galletti