Calcio
Grosseto: dopo la sconfitta contro la Juve U23 subito la difficile trasferta contro la Pro Patria, ma…
Grosseto – Il Grosseto incassa la prima sconfitta esterna stagionale contro una delle big del girone, la Juve Under 23.
Ko che ci può stare in un mercoledì dove tutto non è andato liscio come al solito e dove si è visto affiorare in qualche elemento un pò di stanchezza.
Ma ripetiamo tutto comprensibile dopo una prima parte di stagione giocata e disputata al di sopra di ogni più rosea aspettativa, con un calendario fitto di impegni e con un gruppo che ha giocato un buon calcio.
Nessun dramma quindi per la truppa di Lamberto Magrini che domenica è chiamato ad un altro difficile impegno sul campo della Pro Patria.
I biancorossi in questi giorni cercheranno di smaltire fatica e tossine per farsi trovare tonici contro un avversario che non sarà facile anche se c’è un dato statistico che lo accumuna con il Grosseto.
I lombardi su 18 punti in classifica solo 5 ne hanno conquistati tra le mura amiche, frutto di una vittoria e due pareggi e due sconfitte.
Molto meglio fuori casa con ben quattro vittorie, un pareggio e due sconfitte.
Insomma un Grifone che può sognare il colpaccio.
“Nessun dramma” e’ la parola d’ordine che ho sentito/letto a più riprese dopo la sconfitta con la Juve U23. Per carità sono d’accordo anch’io, i giovani bianconeri sono una squadra ricca di talenti, però dobbiamo cominciare a “leggere tra le righe” la classifica: nelle prime sei giornate abbiamo ottenuto 12 punti, nelle successive sei gare solo 5 punti !!!!!!!!!
Questo campanello d’allarme sta a significare:
1) la squadra è in una fase involutiva
2) le altre squadre sono “cresciute”
3) le altre squadre si sono rinforzate..
È chiaro come il sole che la squadra ha bisogno di essere rinforzata, a centrocampo è fuori discussione ed anche in attacco occorrerà fare una riflessione: ad oggi i tre ingaggi dell’ultimo giorno di mercato, mi riferisco a Manicone, Bertoli e Scaffidi non hanno dato nessun apporto alla causa, quindi mi auguro che nelle prossime giornate i tre in questione possano invertire la tendenza e supportare adeguatamente Moscati nel ruolo di prima punta, altrimenti una riflessione andrà fatta anche per il reparto avanzato.
Concordo pienamente. Ragionando in astratto, i punti incamerati fin qui sono senz’altro in linea con l’obiettivo di un tranquillo mantenimento della categoria, tuttavia da un mesetto a questa parte è innegabile che si stia arrancando e che sussistano non pochi e non piccoli motivi di perplessità per quanto concerne centrocampo ed attacco: segnando meno di un goal a partita di solito si va poco lontano. Temo fortemente che se non si rinforzeranno a dovere i settori di cui sopra, salvarsi non sarà facile né tantomeno scontato.