Grosseto Calcio
Un Grifone brillante supera di slancio il Pisa: 3 a 1
GROSSETO (4-4-2) Lanni, Formiconi (cap.), Biraschi, Obodo, Burzigotti, Onescu (87′, Gotti), Ricci, Marotta (90′, Terigi), Ferretti, Pagano (75′, Bombagi) A disposizione: Maurantonio, Perini, Mancini, Giovio Allenatore Leonardo Acori
PISA (4-3-1-2) Provedel, Pellegrini, Sabato, Sampietro, Rozzio, Goldaniga (71′, Bollino), Mannini (cap.) (74′, Caputo), Cia, Forte, Giovinco (71′, Kosnic), Napoli A disposizione: Pugliesi, Anichini, Parfait, Mingazzini Allenatore Francesco Cozza
Direttore di gara: Luca Albertini di Ascoli Piceno (assistenti: Tarcisio Villa di Rimini e Walther Coli di Bologna)
Rete: 3′ Burzigotti, 33′ Ferretti, 70′ Marotta (rig.), 90’+2′ Cia (Pi)
Ammoniti: 4′ Burzigotti, 11′ Onescu, 17′ Formiconi, 23′ Obodo, 40′ Rozzio (Pi), 68′ Provedel (Pi)
Espulsi: 68′ Acori per aver superato l’area tecnica.
Corner: 4-6 (p.t. 3-2)
Recupero: 5′ nel secondo tempo
Note: spettatori 1.180 (abbonati 429, paganti 751). Incasso totale € 11.647,99 (quota abbonati € 3.821,29, quota paganti € 7.826,70). Serata primaverile. Terreno in buone condizioni. Presenti circa duecento tifosi pisani.
Grosseto. Vittoria netta e meritata, ben oltre il risultato di 3 a 1, quella che stasera il Grifone si è regalato allo Zecchini nel derby col Pisa. Che dire, Grosseto finalmente bello e brillante (per di più dinanzi alla famiglia Camilli) e tre punti pesanti che lasciano intatte le speranze in chiave play-off. Pisa, invece, piuttosto deludente.
Super Grifone I biancorossi sono chiamati all’ennesima ultima spiaggia stagionale in vista dei play-off, ma l’avversario è di quelli indigesti, visto che si tratta del Pisa. Un derby, poi, è sempre una partita speciale, pertanto è difficile fare calcoli. Dunque, Acori chiama i suoi alla prova d’orgoglio, tra l’altro proprio davanti a Piero e Vincenzo Camilli. In avanti il Grifone ritrova Marotta, che affianca Ferretti, mentre i nerazzurri sono orfani di bomber Arma. La partita regala subito emozioni a raffica, perché i padroni di casa si mostrano assai aggressivi e trovano il vantaggio già al 3’ con Burzigotti, bravo a ribadire in rete di tacco la respinta di Provedel sulla punizione di Ferretti. I torelli, però, non si accontentano e vanno vicini al raddoppio in altre due occasioni, dopodiché, al 33’, Ferretti, servito da un assist magistrale (anche questo di tacco) di Marotta, trova il 2 a 0. I biancorossi potrebbero addirittura tramortire i cugini pisani al 36’, con un Marotta incontenibile, ma la botta dell’attaccante unionista finisce sull’esterno della rete nerazzurra. Gli ultimi dieci minuti del primo tempo, poi, sono di marca pisana e non a caso, al 42’, gli uomini di Cozza potrebbero accorciare le distanze, ma il pallone viene ribattuto in modo provvidenziale in ben due circostanze.
Marotta incontenibile Nel secondo tempo gli ospiti partono aggressivi, ma è il Grosseto che si rende ancora pericoloso, prima con Burzigotti e poi con Marotta. Tra il 58’ e il 60’, invece, i nerazzurri si fanno vedere con Napoli e Giovinco, ma trovano rispettivamente Lanni e la traversa a dire di no. Il match, in ogni caso, si chiude definitivamente al 68’, quando Marotta si mangia una rete da posizione ravvicinata, poi, però, costringe Provedel ad atterrarlo e al direttore di gara a concedere il penalty. Acori, a questo punto, esce dall’area tecnica per indicare Ferretti come rigorista, ma l’arbitro se ne avvede e manda il tecnico unionista negli spogliatoi. Comunque sia, al 70’ Marotta si incarica della battuta della massima punizione e spiazza Provedel, portando il risultato sul 3 a 0. Sul finire dell’incontro, poi, ancora Marotta approfitta di uno svarione difensivo nerazzurro, ma colpisce un palo clamoroso a porta vuota e a portiere battuto. Tuttavia, sorte simile tocca agli ospiti, che trovano il legno a negare loro il gol della bandiera. Infine, nel secondo dei 5’ di recupero conclusivo, Cia salva l’onore con una punizione pennellata che si insacca imparabilmente nel sette alla destra di Lanni.