Atletica e podismo
Atletica: a Grosseto i Campionati italiani juniores e promesse
Tre giornate di sfide a Grosseto per i Campionati italiani juniores e promesse di atletica. La rassegna tricolore under 20 e under 23 attende circa 1500 atleti e oltre 2000 presenze-gara, con 68 titoli in palio. Per l’Atletica Grosseto Banca Tema, che organizza la manifestazione, al via sei giovani maremmani. Nel lancio del martello juniores Lorenzo Bigazzi, quinto nelle graduatorie italiane stagionali della categoria e quindi in lotta per un posto in finale, e nel martello promesse Matteo Macchione, settimo nelle liste dell’anno, mentre nel disco juniores Matteo Pittau. Tutti e tre i lanciatori sono allenati da Francesco Angius. È iscritto in due specialità Andrea De Simone, salto in lungo e salto triplo, mentre nel salto in alto ci sarà Leonardo Ceccarelli: entrambi sono cresciuti sotto la guida di Alessandro Moroni. Al femminile nei 100 ostacoli juniores Celeste Tonini, seguita tecnicamente da Saveria Frate. Si gareggia in tre diversi impianti fra loro vicini: lo stadio Carlo Zecchini accoglierà la maggior parte delle competizioni (tutte le gare di corsa, i salti e il getto del peso), il lancio del giavellotto sarà al campo scuola Bruno Zauli, invece martello e disco al campo Nilo Palazzoli.
Sarebbe stato l’anno dei Mondiali di Nairobi: rinviati al 2021, come gran parte degli eventi internazionali. Ma la promettente classe 2001-2002 dell’atletica italiana ha l’occasione di mettersi in mostra. È la fascia d’età che può far brillare talenti purissimi, patrimonio del movimento: il nome di maggior richiamo non può che essere quello di Larissa Iapichino (Atl. Firenze Marathon), oro europeo di categoria e soprattutto quinta lunghista del pianeta nel 2020, con il 6,80 di Savona, alle spalle soltanto della campionessa del mondo Mihambo (7,03), di Mironchyk-Ivanova (6,93), Sagnia (6,92), Bekh-Romanchuk (6,87) e a pari misura con l’oro mondiale ed europeo indoor Ivana Spanovic. L’altro nome “caldo” è quello di Dalia Kaddari (Fiamme Oro) che gareggia a Grosseto dopo il record italiano under 20 di 23.23 realizzato a Bellinzona martedì sera: ha già vinto il titolo italiano assoluto dei 200 metri a Padova e allo stadio Zecchini potrebbe ancora migliorare il crono corso in Svizzera nel primo meeting internazionale della carriera. Tra gli altri atleti più attesi ci sono due medagliati giovanili degli ultimi anni. Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa), già campione europeo U18, è salito sul podio assoluto al Colbachini con il terzo posto nei 400 metri. Carmelo Musci (Fiamme Gialle) nel peso ha firmato la migliore prestazione italiana con l’attrezzo dei grandi (7,26 kg), 18,71 a Savona, e a Grosseto può puntare anche al record con il peso di categoria (6 kg): riparte dal 20,57 della vicina Castiglione della Pescaia la rincorsa al 21,23 di Sebastiano Bianchetti del 2015. Fari puntati anche su ragazzi che si sono messi in luce alle indoor, da Veronica Zanon (Assindustria Sport Padova) primatista al coperto nel triplo con 13,65 (terza a Padova), a Idea Pieroni (Virtus Cr Lucca) capace di 1,90 nell’alto in inverno, fino a Franck Brice Koua (Cus Pro Patria Milano) che dopo i progressi della stagione in sala ha siglato la MPI under 20 con gli ostacoli più alti (quelli da 106 centimetri) nella finale tricolore di Padova (13.95), con Lorenzo Simonelli (Esercito) a pareggiare il precedente primato di Perini con 14.04. Occhio anche al neo primatista italiano del giavellotto Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna), fresco di 73,06 a Cagliari, al terzo classificato nel disco agli Assoluti Enrico Saccomano (Malignani Libertas Udine), e alla seconda under 20 di sempre nel disco Diletta Fortuna (Carabinieri), a sua volta terza nella rassegna tricolore. Da seguire, tra gli altri, anche Matteo Melluzzo (Milone Siracusa) nei 200 e non sui 100, Veronica Besana (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) nei 100hs, Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) nell’asta e la vicecampionessa italiana assoluta dell’eptathlon Sara Chiaratti (Trionfo Ligure).
Attesa anche la fascia di età superiore, quella under 23 con i nati dal 1998 al 2000. Tanti atleti già protagonisti tra i “grandi” come il triplista Andrea Dallavalle (Fiamme Gialle), azzurro ai Mondiali di Doha, che ha conquistato il titolo assoluto a Padova e torna sulla pedana della medaglia d’argento agli Europei juniores nel 2017. L’oro continentale under 20 dei 400 metri Edoardo Scotti (Carabinieri) dopo aver corso in Diamond League potrebbe mettersi alla prova nei 200 in quest’occasione mentre al femminile, come all’Olimpico, è attesa sul giro di pista l’azzurra Rebecca Borga (Fiamme Gialle). Ma saranno al via altri campioni tricolori assoluti, da Simone Barontini (Fiamme Azzurre) negli 800 metri alla giavellottista Carolina Visca (Fiamme Gialle), regina d’Europa tra le under 20 nella scorsa stagione, fino al decatleta Dario Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) che stavolta ha scelto di cimentarsi nel salto in lungo e sui 400 ostacoli in cui è previsto anche l’esordio stagionale di Alessandro Sibilio (Fiamme Gialle). Nella velocità spicca la presenza della campionessa europea juniores dei 100 metri Vittoria Fontana (Carabinieri), iscritta nei 200, invece nel mezzofondo 800 metri per Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre), che durante l’inverno nei 1500 si è aggiudicata il tricolore assoluto indoor come l’ostacolista Linda Guizzetti (Cus Pro Patria Milano), e nel martello da seguire i progressi del non ancora ventenne Giorgio Olivieri (Carabinieri).