Calcio
Maglianese-Comune di Magliano: c’è l’accordo
MAGLIANO IN TOSCANA- E’ finito nella notte l’incontro tra l’amministrazione comunale e la Polisportiva Maglianese, in ballo la sopravvivenza della storica squadra di calcio. Subito dopo un comunicato dell’amministrazione riportava tre concetti fondamentali dell’incontro, ovvero il comune vicino alla Polisportiva Maglianese con un contributo di ottomila euro, la riqualificazione del campo sportivo attraverso alcuni lavori in modo che il Cassio Cassai possa essere a norma per la concessione, quindi l’appello alle attività a stare vicino alla società per non farla scomparire. Questo quanto il sindaco Diego Cinelli, la vice Mirella Pastorelli, l’assessore Massimiliano Guidi e il consigliere delegato allo sport Nicola Guerra hanno messo sul piatto della bilancia della società calcistica presente con tutta la dirigenza che, dal canto suo, ha fatto presente delle difficoltà che sta incontrando e di come la stagione calcistica costi circa 20mila euro e che avendo difficoltà ad organizzare la sagra possa rischiare di non iscriversi al campionato di seconda categoria e la scomparsa dal panorama calcistico. Il sindaco Cinelli , che ha preso a cuore la situazione della polisportiva unitamente al delegato allo sport Guerra , a tutta l’amministrazione comunale, ha chiarito di poter intervenire non riuscendo a coprire i costi dell’intera stagione alla società sportiva, garantendo però ottomila euro. Un impegno importante se si considera del momento che stiamo attraversando dal punto di vista socio- economico. Con l’impegno di sensibilizzare la società imprenditoriale maglianese attraverso le varie attività produttive al fine di raggiungere la cifra necessaria con sponsorizzazioni e donazioni per far svolgere il campionato. Più di questo non si poteva fare , assicurano dal comune, crediamo che già questo sia un passo fondamentale. Il consigliere con delega allo sport Nicola Guerra guarda anche al futuro e indica la strada: “Partendo dalla ristrutturazione dell’impianto e dal rinnovo della convenzione per la gestione dello stesso – spiega- la società potrà pianificare il futuro, magari ragionando anche di ulteriori miglioramenti per renderlo ancor più funzionale alla propria attività”. Insomma un primo passo per evitare la scomparsa di una società storica del calcio maremmano è stato fatto, ora non resta che aspettare la risposta positiva e concreta da parte dell’imprenditoria locale, dei commercianti , dei ristoratori, della società civile. Di chiunque volesse dare una mano alla società giallorossa che non deve e non può scomparire.