Altri Sport
La Federtennis vuole ripartire e indica il decalogo per battere il Coronavirus
La Fit (Federazione Italiana Tennis) ieri ha pubblicato un interessante articolo a firma di Enzo Anderloni nel quale è stato affrontato il problema del tennis sicuro in tempo di Covid 19. L’idea è partita da Michelangelo Dell’Edera, direttore dell’Istituto superiore di formazione Roberto Lombardi e organizzatore dell’appuntamento digitale “Il tennis al tempo del Coronavirus”. Dell’Edera ha proposto regole pratiche per riprendere il gioco sia a livello individuale che di scuole tennis e ha dichiarato:
<<Nella classificazione degli sport più adatti ai tempi del Coronavirus, sicuramente il tennis è in testa: non è uno sport di contatto, si gioca in questo periodo quasi esclusivamente all’aperto e in un campo di 1.000 metri quadrati possono entrare al massimo 4 persone. Il nostro sport dovrebbe essere il primo a ripartire. Ripartenza che dovrebbe essere alle porte con le dovute accortezze>>.
In tale ottica, Dell’Edera ha presentato il sottostante decalogo per amatori e praticanti, i cui comportamenti del passato devono essere rivisti. Ecco le prime regole del tennis sicuro per il praticante:
- in prossimità dei campi devi arrivare sempre con mascherina, guanti e gel igienizzante nel portaracchette;
- mantieni sempre la distanza di sicurezza di almeno un metro prima, durante e dopo aver giocato a tennis, soprattutto nel doppio;
- quando giochi, ricordati di indossare il guanto con la mano non dominate con cui lanci la palla nel servizio o raccogli le palline;
- se non riesci a giocare con il guanto, poiché giochi il rovescio a due mani, utilizza il gel disinfettante ad ogni cambio campo;
- la stretta di mano, o il “batti cinque” puoi sostituirla con un tocco della punta della racchetta con quella del tuo compagno di gioco;
- se hai giocato un match, l’arbitro puoi salutarlo indicandolo con la testa della racchetta;
- prima e dopo il match lavati accuratamente le mani e appena puoi utilizza il gel igienizzante;
- cambia campo dal lato opposto rispetto al tuo avversario; se non è possibile ricordati la distanza di sicurezza;
- togli l’over-grip al termine di ogni incontro e rimettine uno nuovo prima del successivo.
Queste, invece, sono le nuove regole di sicurezza che devono essere applicate da genitori e insegnanti alla ripresa delle lezioni nelle scuole tennis:
- l’ingresso in campo deve avvenire non per gruppi ma singolarmente;
- nella fase di accoglienza dedicare sempre almeno un minuto al promemoria delle regole sull’igiene;
- in ogni momento della lezione gli allievi devono essere almeno a 1metro di distanza tra loro;
- in ogni momento della lezione l’insegnate deve essere almeno a 1metro da ciascun allievo;
- il rapporto insegnanti/allievi all’interno del campo deve rispettare i parametri dettati dall’Istituto Superiore di Formazione “R. Lombardi” –> Minitennis/Avviamento: 1 a 4 o 1 a 3; Perfezionamento: 1 a 3 o 1 a 2; Specializzazione: 1 a 2 o 1 a 1; Alto livello: 1 a 1;
- evitare spiegazioni con bambini in piedi dietro la riga e nella didattica utilizzare il principio dell’interattività evitando “file indiane”;
- evitare ogni correzione tecnico-manuale;
- prestare particolare attenzione per evitare gli assembramenti durante la raccolta delle palle;
- per i genitori: lasciare i propri figli in prossimità dei campi senza creare assembramenti;
- er i genitori: assicurarsi che i propri figli abbiano sempre a disposizione il gel igienizzante.
Dell’Edera, poi, ha evidenziato che ogni circolo dovrà costruirsi il proprio decalogo, visto che in Italia le strutture sportive differiscono molto l’una dall’altra e ha concluso in questo modo:
<<La strategia migliore per vincere contro il Coronavirus resta comunque fare una corretta formazione, sia nel circolo con gli insegnanti che nelle scuole tennis. E credo che l’Istituto di Formazione Roberto Lombardi, al suo decimo anno di vita, abbia tutti gli strumenti per essere vincente. Non a caso alla nostra struttura, che sarà sempre più votata anche all’e-learning, è stata attribuita il massimo riconoscimento di qualità dalla Federazione Internazionale (ITF), il Gold Level Recognition>>.