Allievi
Cristiano Papini: “Che grande momento di tristezza. Mi manca il calcio e la quotidianità”
Grosseto – Nel nostro tour nel mondo sportivo, quest’oggi abbiamo raggiunto con i nostri microfoni, l’allenatore del settore giovanile dell’Invictasauro, Cristiano Papini.
Allora come passi questo periodo?
<<Stiamo vivendo un brutto momento. Il mio auspicio è che quanto prima tutto ritorni alla normalità, alla quotidianità, ma sicuramente sarò diverso quando tutto ritornerà alla normalità. Vivremo un mondo con paura ed ansie e tutto questo fino al momento che non sarà trovato un vaccino. Naturalmente tutto ciò si riverserà anche sotto l’aspetto sportivo anche in maniera maggiore sui ragazzini vista l’importanza del gruppo e dell’aspetto sociale. Con grandissimo dispiacere credo che il vivere lo spogliatoio, fare una doccia, fare riunioni o semplicemente abbracciarsi dopo un gol saranno gesti che difficilmente rivedremo nel breve periodo>>
Emotivamente come ti senti?
<<Vivo il tutto con immensa tristezza. Quando uscivo dal lavoro andando verso casa, abitando vicino al campo di Via Austria, sentivo i miei colleghi con le loro voci, il fischio, le gioie dei ragazzi che si allenavano. Ad oggi tutto quest’oggi non c’è più, solo un silenzio assurdo e un campo vuoto>>
Cosa credi possa accadere nel calcio dilettantistico dei più grandi?
<<Difficile dirlo, basta guardare la classifica di serie D con il Grosseto primo ed il Monterosi secondo. Preferisco non espormi in generale anche perchè qualsiasi tipo di decisione credo che debba essere rispettata senza nessun tipo di polemica. Per i campionati giovanili annullati? Ho sentito dire, ma è una situazione irreale che anche in questo casa dovrà essere gestita al meglio. Indubbiamente dobbiamo partire dal principio di salvaguardiare la situazione e tutto quello fatto fino ad adesso con i nostri ragazzi>>
Un ultima domanda: come ti relazioni con i ragazzi della tua squadra?
<<Scrivo spesso sul gruppo what’s app e ho la fortuna di avere un figlio che è coetaneo ai miei giocatori. In questi giorni allora ho ripreso vecchie fotografie di quando giocavano tutti insieme a calcio e le posto via via con loro. Mi preme però dire che mi mancano i miei collaboratori Luca Niccolini e Aldo Chieffo, Claudio Lupi i miei dirigenti Giovanni Bonucci e Simone Fantoni, Moreno al campo a discutere nel senso buono. Insomma mi manca tutto questo mondo e lo dico una grossa stretta al cuore.>>