Calcio
Editoriale – Lo sport dilettantistico rischia di scomparire dopo il passaggio del Coronavirus
Grosseto – In questi giorni ed ore drammatiche dove il nostro paese sta combattendo contro un nemico invisibile, quale è il Coronavirus, e dove ogni giorno si contano più di 300 vittime (negli ultimi due purtroppo più di 400) quando sarà tutto finito ci attende una delle più grandi crisi economiche che il mondo ha mai dovuto affrontare.
Non voglio essere catastrofico, ma questa è la realtà che l’Italia e tanti altri paesi nel mondo si troveranno ad affrontare se non verranno prese le giuste ed eccezionali misure di carattere economico che dovranno dare un nuovo slancio ed impulso a tutto il tessuto imprenditoriale italiano.
In ambito sportivo si rischia il default dalla serie A alla terza categoria passando per tutte le discipline, nessuna esclusa.
Il mondo del dilettantismo avrà bisogno di nuove normative, nuovi benefici se si vorrà far sopravvivere.
Vi pongo degli esempi molto semplici ponendovi delle domande.
Chi sarà disposto a sponsorizzare o sostenere una squadra?
Quanto difficile sarà organizzare una sagra con le nuove disposizioni che sicuramente saranno prese giustamente dalle ASL locali?
Quanti dirigenti saranno disposti a impiegare una parte del loro tempo quando magari nella propria azienda ci sono problemi lavorativi?
Tre di tantissime altre domande che ognuno che è dentro il mondo dello sport si deve fare.
Rinviare o sospendere (che poi è la solita cosa ndr) i canoni di affitto degli impianti da pagare alle amministrazioni locali è solamente una goccia in mezzo ad un oceano.
Sicuramente dovranno essere intraprese misure anche in questo caso eccezionali per la sopravvivenza dello sport dilettantistico.
Scompariranno le squadre che campano con le sagre !!!! Praticamente il 90% !!!!!! Se nn scompariranno con budget veramente ridotti !!!!
quindi scompariranno tutte almeno per i prossimi 2 o 3 anni poi piano piano cercar di ricostruire qualcosa.ma in realtà come quella grossetana la vedo molto dura